Porsche: dal 2022 iniziano i test con la benzina sintetica
Si abbattono drasticamente le emissioni di CO2 nel ciclo di vita di un'auto
La via verso l’elettrificazione del mondo automobilistico sembra essere sempre più ampia e ripida, con una netta accelerazione allo scoccare di ogni nuovo anno. Molti paesi in tutto il mondo ma soprattutto europei hanno già comunicato il loro impegno nel bandire qualsiasi auto a combustione nel giro dei prossimi 10 o 20 anni e molti altri promettono un grande impegno nel disincentivare l’acquisto di automobili endotermiche anche a breve termine. Molti brand tra cui Nissan hanno già deciso di produrre solo auto elettriche o ibride dal 2030 mentre altri, come Porsche, credono che la cara e vecchia benzina possa aver bisogno di trattamento speciale.
Benzina sintetica, la strada per il futuro è dettata da Porsche
La notizia arriva durante la conferenza di presentazione della nuovissima Porsche 911 GT3 2021, l’ultima nata nella casa GT del brand di Zuffenhausen. Frank Walliser, vicepresidente della divisione Motorsport e GT di Porsche ha fatto sapere durante un’intervista che la casa tedesca sarebbe pronta ad avviare dei test, dal 2022, riguardo ad un carburante sintetico che potrebbe regalare una nuova vita ai motori endotermici. Si parla quindi di un “eFuel”, una nuova tipologia di alimentazione per i veicoli endotermici che consentirà non sono rendere sostenibile la produzione di carburante ma anche di abbattere notevolmente le emissioni di CO2 e di NOx, rilasciando meno particelle inquinanti a seguito della combustione.
Si pensa quindi di abbattere le emissioni di oltre l’85% rispetto a quelle di un motore di pari potenza alimentato a carburante tradizionale. Walliser afferma: “L’inquinamento durante il ciclo di vita di un veicolo a benzina alimentato da un carburante sintetico pareggerebbe quello di un veicolo elettrico“.
Potrà salvare le auto del futuro ma anche quelle attuali
Walliser non solo apre le porte ad uno scenario idilliaco per qualsiasi appassionato di auto ma anzi, afferma che probabilmente molte delle auto più moderne (tra cui sicuramente la nuova 911 GT3) potranno accogliere in modo naturale il nuovo carburante, senza dover necessariamente effettuare particolari modifiche. La notizia di un bio-carburante era già trapelata nel 2020 ma sappiamo per certo che gli esperimenti di Porsche inizieranno non prima del 2022.
Probabilmente si tratterà di una soluzione marginale per salvare alcune tipologie di auto dal momento che presenterà un costo sicuramente maggiore rispetto a quello della benzina tradizionale. Potrà diventare un oggetto di nicchia per auto di lusso e sportive, accessibile ad una ristretta cerchia di appassionati.
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