Prezzi benzina: altri piccoli ribassi ai distributori italiani
Si attende un calo più importante nel corso dei prossimi giorni

Prosegue la lenta, ma costante, discesa dei prezzi dei carburanti ai distributori italiani. Mentre ieri è arrivata la proroga fino al 21 agosto dello sconto sulle accise, le quotazioni dei prodotti petroliferi nel Mediterraneo stanno calando e l’effetto si vede anche alle nostre pompe. Con benzina e diesel tornati sotto la soglia di 2 euro al litro.
I prezzi del 20 luglio 2022
Entrando nel dettaglio, sempre grazie ai dati dell’Osservaprezzi del Mise, il prezzo medio nazionale della benzina al self, rilevato oggi ai distributori, è di 1,982 euro al litro (1,984 €/l era stato il rilevamento della giornata di ieri). Anche il diesel self ha subito un lievissimo calo, passando da 1,938 a 1,937 euro al litro.
Passando al servito, dove i costi sono ancora ben oltre i 2 euro, il prezzo medio della benzina è di 2,124 euro al litro, mentre quello del diesel è di 2,083 euro/litro. I prezzi praticati del Gpl si attestano tra 0,828 a 0,845 euro/litro (no logo 0,813), mentre il prezzo medio del metano auto si colloca tra 2,026 e 2,343 (no logo 2,153).
Lo scenario futuro
Oggi c’è stato il taglio di 2 centesimi da parte di Eni, ma nei prossimi giorni è atteso un calo un po’ più sostanzioso dei prezzi ai nostri distributori. Gli ultimi giorni, infatti, hanno visto una discesa molto importante da parte delle quotazioni dei prodotti petroliferi, che si attende vengano recepiti anche dalle varie compagnie. Vedremo se sarà davvero così, quando ormai siamo a poco più di una settimana dall’inizio dell’esodo estivo di questo 2022, con milioni di italiani in viaggio in auto.
Seguici qui