Prezzi benzina: importanti discese durante il ponte del 25 aprile
Dal 1° agosto obbligo cartelli con i prezzi medi regionali
Rispetto a quanto avviene solitamente, durante l’ultimo ponte del 25 aprile si è verificata un’importante discesa dei prezzi dei carburanti in Italia. Con un calo di oltre un centesimo al litro per quanto riguarda la benzina e di oltre due centesimi per il diesel. Riportando la media nazionale del servito di quest’ultimo sotto 1,9 €/l.
I prezzi di mercoledì 26 aprile 2023
In base alla consueta elaborazione di Quotidiano Energia, infatti, il prezzo medio nazionale praticato per la benzina in modalità self è pari 1,873 euro al litro (1,888 €/l venerdì scorso), mentre per quanto riguarda il servito è di 2,012 euro/litro (2,026).
Come dicevamo, è ancora più consistente il calo del prezzo del diesel. Al self, la media nazionale è oggi di 1,736 euro al litro (1,762), mentre al servito è 1,882 €/l (1,905). I prezzi praticati del Gpl si trovano tra 0,774 e 0,793 euro/litro (no logo 0,759), mentre il metano auto mostra prezzi medi tra 1,603 e 1,686 euro/kg (no logo 1,662).
Le previsioni
Le quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi sono in saliscendi, anche se negli ultimi due giorni hanno subito dei ribassi. Di conseguenza, potrebbe esserci qualche ulteriore taglio dei prezzi nel corso di questa settimana, che porterà verso la festività del 1° maggio e di un altro weekend lungo, con un po’ di spostamenti previsti.
Prezzi medi dal 1° agosto
Dopo le grandi polemiche di inizio anno, nei giorni scorsi, intanto, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha firmato il decreto ministeriale sull’obbligo per i distributori di carburanti di esporre i cartelli con i prezzi medi regionali di vendita di gasolio, benzina, metano e GPL. La regola scatterà a partire dal 1° agosto 2023.
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