Rallentano per filmare con lo smartphone grave incidente sulla A1: dieci automobilisti multati dalla Polizia

A passo d'uomo per riprendere la tragedia. Sanzioni da 165 a 660 euro e -5 punti sulla patente

Rallentano per filmare con lo smartphone grave incidente sulla A1: dieci automobilisti multati dalla Polizia

Un grave incidente stradale appena avvenuto e decine di curiosi al volante della loro auto che rallentano, fino quasi a fermarsi, con lo smartphone in mano a filmare la tragedia.

Una scena che si ripete quotidianamente sulle strade italiane, ma che questa volta è costata cara a dieci automobilisti che, nella mattinata di lunedì 18 luglio sull’A1, nel Bolognese, sono stati sorpresi dalla Polizia Stradale a filmare coi telefonini un grave incidente, accaduto nella corsia opposta a quella dove viaggiavano, nella quale ha perso la vita un 46enne.

Multe da 165 a 660 euro e -5 punti sulla patente

Gli agenti, che erano impegnati a prestare i soccorsi nell’incidente che aveva coinvolto due mezzi pesanti e sette autovetture, hanno identificato i curiosi che verranno sanzionati con multe che vanno da 165 a 660 euro, oltre alla decurtazione di 5 punti della patente. Tra questi automobilisti resisi protagonisti di una “condotta scellerata”, come definita dalla stessa Polstrada, c’era anche chi guidava tenendo uno smartphone per filmare in una mano e un altro smartphone nell’altra per chiamare, controllando il volante solo con un gomito e rischiando così di provocare un altro incidente.

Comportamento altamente rischioso

Come sottolineato dalla Polizia, il procedere a passo d’uomo degli automobilisti intenti a filmare l’incidente ha causato improvvisi rallentamenti, congestionando il traffico e creando una fonte di rischio per nuovi tamponamenti e code. Le forze dell’ordine ricordano che invece la condotta da tenere quando ci si imbatte in un incidente stradale prevede di prestare la massima attenzione, concentrandosi esclusivamente sulla guida, al fine di non ostacolare i soccorsi e non creare condizioni di rischio per nuovi sinistri.

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