Renault Scenic, dalle origini ad oggi: la storia della ‘tuttospazio’ che ha saputo reinventarsi
L’evoluzione da monovolume a SUV della best-seller francese
La Renault Scenic, da quasi mezzo secolo apprezzata protagonista dello scenario automobilistico italiano ed europeo, oggi è un moderno e innovativo SUV progettato per garantire comfort, ampi spazi e versatilità alle famiglie. L’attuale Scenic, nonostante abbia voltato pagina rispetto al passato con un evoluzione che passa anche dall’adozione della motorizzazione elettrica, non dimentica però le sue origini, conservando l’essenza e la natura che l’hanno contraddistinta sin dalla sua nascita.
Commercializzata a partire dal 1999, la prima Renault Scenic era una monovolume di taglia media che la Casa della Losanga lanciò con l’intento di colmare il divario all’interno della gamma tra la piccola neonata Twingo e la storica Espace che col passare del tempo incrementava sempre di più le sue dimensioni.
In realtà la Renault Scenic prese forma dalla Megane Scenic, vettura che in dimensioni e ingombro da compatta, grazie all’aumento dell’altezza, offriva lo spazio di una vettura di dimensioni superiori. Questa sua innovativa capacità di “creare” spazio interno, valse alla Renault Megane Scenic il titolo di Auto dell’Anno nel 1997.
A partire della seconda serie del modello, lanciato nel 2023, la Reanult Scenic si è sdoppiata proponendosi in due versioni: la classica a 5 posti e la Grand Scenic, 24 cm più lunga e con abitacolo in grado di offrire 7 posti. In questi 25 anni, l’evoluzione del modello della Casa francese ha vissuto altre due tappe importanti con il debutto della terza serie nel 2009 e della quarta serie nel 2016.
In questo percorso di continuo ammodernamento, Renault Scenic, assecondando le richieste del mercato e dei clienti, si è gradualmente allontanata sempre più dal concetto di monovolume trasformandosi in un vero e proprio SUV familiare, fino ad arrivare all’attuale nuova Renault Scenic E-Tech Electric, già ordinabile da qualche settimana e che avvierà le consegne nella primavera 2024.
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