Renault, spionaggio: il caso comincia ad arricchirsi di dettagli
Inizia ad ingigantirsi il caso di spionaggio industriale di cui è stata vittima la Renault. Già qualche giorno fa vi avevamo anticipato che la casa francese, dopo mesi di indagini, aveva individuato tre suoi dipendenti che avrebbero divulgato informazioni circa il progetto EV, dedicato alle auto elettriche, senza alcun permesso. Ora parrebbe che sia stato divulgato anche uno dei nomi dei dirigenti coinvolti.
Secondo quanto riportato da Autocar, Renault avrebbe confermato che i dirigenti coinvolti si posizionerebbero in ruoli strategici per l’azienda e che le loro azioni sono state fermamente contrarie al codice etico della casa e hanno deliberatamente messo a rischio gli assetti della compagnia. Bloomberg avrebbe già riportato un nome: si tratta di Michel Balthazard, vice presidente della sezione di progettazione avanzata e dipendente Renault da più di 30 anni.
Eric Besson, ministro dell’industria francese, avrebbe confermato che la situazione è alquanto seria e che rappresenta un notevole pericolo economico.
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