Rolls-Royce Ghost, in arrivo tre versioni inedite della berlina di lusso

La nuova Rolls-Royce Ghost, la limousine di più recente progettazione nel listino del costruttore di automobili di lusso di Goodwood, in Gran Bretagna, è la punta di diamante della casa nobile e sta raccogliendo una grande quantità di successo, dal momento della commercializzazione (avvenuta nel 2009). Sembra quasi naturale, dunque, che il fabbricante inglese, di proprietà BMW, sia desideroso di sviluppare la limousine, con tre nuove versioni da essa messe a punto. Quali?
Beh, proprio come accaduto per la sorella Rolls-Royce Phantom, anche per la nuova Ghost saranno prodotte tanto la variante Coupé, con due portiere in meno e il tetto dall’andamento un po’ più sportivo, quanto la versione Drophead Coupé, cioè la cabriolet con tetto in tela (non sappiamo se anche per Rolls-Royce Ghost la casa automobilistica introdurrà l’apertura controvento dell’unica portiera disponibile per lato).
E poi? È prevista, per Rolls-Royce Ghost, anche una versione a passo lungo, che potrebbe essere denominata EWB come accaduto per Phantom e che potrebbe ricevere, proprio alla stessa stregua della congiunta di maggiori dimensioni, un aumento di circa quindici centimetri di lunghezza (con conseguente incremento del prezzo di listino di migliaia e migliaia di euro). Sotto il cofano? Le stesse caratteristiche di Rolls-Royce Ghost tout court: Coupé, EWB/LWB e Drophead Coupé saranno dotate del motore Euro 5 6,6 litri V12 twin-turbo, in grado di generare 571 cavalli a 5.250 giri/minuto e 780 Nm di coppia a 1.500 giri/minuto, abbinato alla trazione posteriore e al cambio automatico ad otto rapporti.
In arrivo anche una versione ibrida di Ghost? Il management Rolls-Royce ci sta pensando: ma non c’è fretta. Dopotutto, i clienti della casa automobilistica inglese non sono fatti per i cambiamenti repentini, sono piuttosto abitudinari, legati quasi ossessivamente alla classicità, alla tradizione.
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