Smartphone in mano durante la guida: fenomeno sempre più diffuso, soprattutto tra i giovani
Dati allarmanti sui comportamenti degli automobilisti italiani
Il pericoloso fenomeno dell’utilizzo dello smartphone durante la guida continua a essere particolarmente diffuso in Italia, soprattutto tra i giovani. A riaccendere l’allarme per i troppi automobilisti che guidano con lo smartphone in mano è un’indagine di Altroconsumo, che fa emergere quanto sia comune tale comportamento che mette a rischio patente, portafogli e sicurezza stradale, nonostante sia vietato dal Codice della strada.
Cosa prevede la legge
Sappiamo che la legge prevede il divieto per il conducente di utilizzare durante la marcia apparecchi telefonici, smartphone, tablet, notebook e dispositivi analoghi che comportino, anche solo temporaneamente, l’allontanamento delle mani dal volante. Il Codice della strada consente l’uso di apparecchi in vivavoce o dotati di auricolare purché il guidatore abbia adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie.
Uno su quattro invia messaggi mentre guida
Nonostante questo però, sono tanti coloro che trasgrediscono alle regole. Dalla ricerca di Altroconsumo è venuto fuori che il 27% degli automobilisti intervistati ammette di inviare messaggi al volante, mentre il 17% afferma di dare un’occhiata online mentre è alla guida. Dati che sono in linea con quanto rilevato dalla statistiche della Polizia sulle principali cause di distrazione al volante, che rappresenta la prima causa di incidenti gravi sulle strade italiane.
I più propensi a distrarsi al cellulare mentre sono alla guida sono i più giovani, che oltre a sottovalutare i rischi e i pericoli di un simile comportamento, sembrano non essere dissuasi nemmeno dalle norme e dalle sanzioni per chi trasgredisce che, nonostante i numerosi appelli di questi anni, rimangono ancora piuttosto blande nel loro effetto deterrente.
L’alcol è un altro problema
Altro fattore di pericolo alla guida è l’alcol. Dall’indagine di Altroconsumo emerge che, nonostante l’87% degli intervistati ritenga molto pericoloso guidare dopo aver assunto bevande alcoliche, ben il 13% degli intervistati afferma di mettersi al volante anche dopo aver bevuto troppo. Gran parte di quest’ultimi è convinta che guidando con prudenza riduca le probabilità di fare un incidente, un convincimento rafforzato anche dagli scarsi controlli: per il 16% del campione il rischio di essere multati per guida in stato di ebbrezza è molto basso.
Seguici qui