Start&stop: cos’è, perché utilizzarlo, vantaggi e svantaggi

Il sistema Start&Stop rappresenta una soluzione tecnologica innovativa che consente di ridurre il consumo di carburante e le emissioni di CO2 durante le soste brevi, per esempio quando si è fermi al semaforo. In questo modo, non solo si risparmia denaro, ma si contribuisce anche a preservare l’ambiente.

Come funziona?

L’operatività del sistema è molto semplice ma allo stesso tempo efficace. Quando la vettura si trova in fase di arresto, e il cambio è in folle o in modalità automatica, il motore si spegne senza richiedere nessun aiuto da parte del conducente. La funzione di arresto automatico del motore riduce il tempo in cui il motore gira al minimo, il che si traduce, come detto, in un minor consumo di carburante e in un minor impatto ambientale. È possibile disattivare questa funzione in modo manuale o automatico in alcune circostanze.

Come si riattiva il motore?

Inoltre, al momento in cui il conducente preme il pedale della frizione o del freno, il motore si riattiva (viene mandato un segnale al motorino d’avviamento che rimette immediatamente in funzione il propulsore) tornando al suo stato di funzionamento normale. Inoltre, grazie a questa funzione, il motore avrà una maggiore durata nel tempo, poiché si ridurranno le ore di funzionamento e di usura.

Chi dovrebbe usarlo?

Questo sistema è particolarmente utile nei centri urbani in cui si verificano frequenti congestioni del traffico e soste prolungate ai semafori. Inoltre, il sistema start and stop si attiva solo quando il motore è caldo e la batteria è carica, in modo da evitare problemi di avviamento del veicolo e di prolungare la durata della batteria stessa. Da segnalare che il sistema di assistenza alla guida è altamente integrabile con altri sistemi avanzati, come il cruise control adattivo o il sistema di mantenimento della corsia, per garantire un’esperienza di guida ancora più efficiente e sicura.

Su quali vetture viene usato lo Start&Stop?

I sistemi di Start&Stop sono diventati sempre più diffusi su tutti i tipi di veicoli, ma sono particolarmente utili sulle vetture ibride. In particolare, quest’ultime sfruttano al meglio i sistemi di Start&stop; nella maggior parte dei casi, al posto del motorino di avviamento viene usato direttamente il propulsore elettrico per riattivare il motore a combustione interna. Tuttavia, anche i veicoli mild-hybrid tendono ad avere sistemi di start&stop piuttosto evoluti. Questi sistemi spengono il motore già in fase di decelerazione, permettendo all’auto di veleggiare fino al completo arresto. In questo modo si tenta di limitare ulteriormente i consumi di carburante e le emissioni di CO2.

Vantaggi e svantaggi del sistema Start&Stop

Il sistema Start&stop, sebbene permetta una riduzione dei consumi di circa l’8-10%, presenta alcuni svantaggi che devono essere presi in considerazione. È’ importante sottolineare che questo sistema si dimostra particolarmente utile soprattutto per coloro che conducono la propria automobile nel caos del traffico cittadino, dove spesso si è costretti ad aspettare a lungo ai semafori. In questi casi, l’utilizzo del sistema Start&stop consente un notevole risparmio di carburante e una significativa riduzione delle emissioni.

Va precisato tuttavia che, per poter usufruire di questo sistema, sono necessari componenti specifici come ad esempio una batteria in grado di resistere alle centinaia di migliaia di accensioni o un motorino di avviamento sottoposto a un grande stress. Questo fa sì che le auto dotate di Start&stop abbiano dei costi di acquisto e manutenzione più elevati rispetto a quelle che non possiedono questo dispositivo. Ad ogni modo, i benefici in termini di risparmio di carburante ed emissione di sostanze inquinanti non possono essere sottovalutati, soprattutto in un’epoca in cui la salvaguardia dell’ambiente è di fondamentale importanza.