Stellantis sposta la produzione russa in occidente

Novità importanti sono state annunciate dal CEO di Stellantis, Carlos Tavares, a proposito del futuro del gruppo automobilistico in Russia. Rispondendo ad una serie di domande poste dai giornalisti durante un incontro organizzato da Mobility TV World, il numero uno del gruppo automobilistico ha annunciato che sposterà la produzione di furgoni dalla Russia ai suoi stabilimenti presenti in Europa occidentale.

Stop agli investimenti in Russia e spostamento della produzione di furgoni per Stellantis

Carlos Tavares ha anche detto che per il momento lui e il suo gruppo non stanno prendendo in considerazione ulteriori investimenti in Russia. Ricordiamo inoltre che nella giornata di ieri Stellantis aveva sospeso tutte le importazioni e le esportazioni con la Russia. Ciò era avvenuto anche in seguito alla decisione del governo di Mosca di vietare l’esportazione di determinati beni, comprese le automobili.

Tavares ha detto che al momento Stellantis non è stata danneggiata più di tanto dal conflitto tra Ucraina e Russia anche se ovviamente a causa delle forti tensioni il costo delle materie prime è destinato a salire vertiginosamente e inoltre diventa assai prevedibile la carenza di alcune materie prime come il Nichel. Questo ovviamente può essere un problema per l’industria automobilistica, che già deve fare i conti con gli aumenti del costo dell’energia.

Ricordiamo però che come rivelato da Tavares, la Russia incide sul fatturato di Stellantis appena per l’1 per cento. Nello stabilimento di Kaluga vengono prodotti veicoli quali Opel Vivaro, Citroen Jumpy e Peugeot Expert. In futuro, entro la fine del 2022, doveva anche partire la produzione di Fiat Scudo, ma a questo punto i piani del gruppo cambieranno.