Subaru testa guida autonoma cooperativa con sensori nell’asfalto: primi test in Giappone
Sperimentazione a Osaka in collaborazione con il gruppo giapponese Kajima
Subaru, in collaborazione con Kajima, gruppo giapponese di costruzioni e opere di ingegneria pubblica, e con la città di Osaka ha avviato test dimostrativi in condizioni reali di guida autonoma. La tecnologia d’automazione testata riguarda la guida autonoma cooperativa tra veicoli e infrastrutture che sfruttano dei sensori in fibra ottica contenuti nei cavi che sono stati installati nell’asfalto di un tratto di autostrada che fa da via d’accesso al sito dell’Expo 2025 di Osaka.
Cavi con sensori in fibra ottici integrati nell’asfalto
Portando avanti un lavoro di ricerca congiunto sulla guida autonoma cooperativa tra veicoli e infrastrutture che Kajima e Subaru hanno avviato a settembre 2024, lo scorso inverno le due aziende hanno condotto test in condizioni invernali. Ora questo nuovo step ha previsto l’installazione di cavi con sensori in fibra ottica di una sezione di autostrada nella quale bus navetta e veicoli di prova vengono anche utilizzati per rilevare e misurare le vibrazioni e le sollecitazioni sulla strada causate dai veicoli in transito. I dati raccolti, spiega la Casa giapponese, saranno utilizzati per il monitoraggio stradale a supporto di una gestione efficace delle strade e del traffico.
Subaru e Kajima pionieri
A ciò si aggiunge il supporto dei dati sulla posizione dei veicoli in tempo reali ottenuti tramite il monitoraggio stradale e che vengono condivisi con veicoli autonomi nei testi dimostrativi in sezioni di tunnel e gallerie, dove il rilevamento delle posizioni dei veicoli è più difficile. Subaru e Kajima tracciano una strada finora inesplorata, con questi test dimostrativi di guida autonoma cooperativa tra veicoli e infrastrutture mediante tecnologia di rilevamento in fibra ottica sono i primi del loro genere in Giappone.
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