Tutta colpa del ponte pasquale (il 25 aprile era festa solo in Italia e in Portogallo) e di una nuova tassa imposta sul mercato del Regno Unito e legata alle emissioni di CO2. Per questo motivo il mercato europeo ha subito un brusco calo del 6,8% rispetto allo scorso anno. Nonostante ciò, però, alcune case riescono a limitare i danni o, come nel caso del Gruppo FCA, ad aumentare comunque la propria quota
Con il sesto mese in doppia cifra, il mercato auto italiano ha registrato il suo miglior semestre degli ultimi cinque anni. Nel mese di giugno, poi, è da segnalare la vittoria di Renault su Volkswagen, anche se solo per un centinaio di esemplari e nonostante il fatto che la casa di Wolfsburg mantenga comunque la leadership tra i costruttori stranieri nel nostro Paese sul lungo periodo. Molto bene FCA grazie a Fiat, Alfa Romeo e Jeep
Il settore auto italiano continua a mostrare incoraggianti segnali di ripresa. Lo scorso maggio, infatti, ha fatto registrare un aumento delle immatricolazioni del 27,29%, che rappresenta il miglior risultato dal lontano 2009
Il mercato italiano delle auto continua la sua costante ripresa, registrando un record di +18,65% nelle immatricolazioni a dicembre che ha contribuito al complessivo annuale del +15,75%