Teem pronta, la Tangenziale Est Esterna di Milano sarà aperta il 16 maggio
Già completata la mappatura di HERE della nuova arteria
Tra poche settimane la Teem, la Tangenziale Est Esterna di Milano, verrà aperta. La data fissata per l’apertura è il 16 maggio prossimo, dopo tre anni dall’avvio dei cantieri. Con l’entrata in funzione della nuova superstrada si spera che la sovraffollata tangenziale est, dove spesso gli automobilisti restano bloccati nel traffico, possa respirare e alleggerirsi del volume di veicoli che la percorrono quotidianamente.
Nella giornata di ieri sono state ultimate le operazioni di collegamento tra la Tangenziale esterna di Milano TEEM-A58 e l’autostrada A1, grazie ai 32 chilometri di nuovo tracciato autostradale, con asfalto drenante e ad alta tecnologia, da Agrate Brianza-Caponago a Melegnano-Vizzolo Predabissi. Il nuovo tratto è stato anche già mappato dai tecnici di HERE, società che realizza mappe di geolocalizzazione per i device mobile e fornisce cartografie a numerosi sistemi di navigazione satellitare.
La mappatura di HERE ha coinvolto anche le interconnessioni di TEEM-A58 con l’A4 Milano-Venezia, l’A35 BreBeMi e l’A1 Milano-Napoli, garantendo così ad automobilisti, motociclisti e autotrasportatori di poter individuare, con i prossimi aggiornamenti, la nuova arteria stradale, e di conseguenza i percorsi più rapidi, già dal 16 maggio. Con l’apertura della Teem si punta a snellire la mole di traffico negli spostamenti della zona sud-orientale dell’Area Metropolitana del capoluogo lombardo, tra le province di Bergamo, Monza, Milano e Lodi.
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Per l’indispensabile completamento della meravigliosa opera mancano tuttavia le due estremità: a nord, una bretella che la immetta direttamente nella tangenziale nord by-passando l’abitato di Agrate; a sud, un’altra bretella che dalla tangenziale ovest punti dritto alla TEEM senza costringere i veicoli a passare dall’una all’altra retrocedendo per alcuni chilometri sula A1 in direzione Lodi per poi risalire sulla TEEM, con inutile dispendio di tempo e denaro. C’è da augurarsi che questi necessari completamenti siano previsti e, magari, di imminente realizzazione.