Telo auto: scatta la multa se la targa è coperta? Il codice della strada e le conseguenze per gli automobilisti
Multa copertura auto: automobilisti multati per targa non visibile
Maurizio, un automobilista di Magnago che si trovava in vacanza a Lignano Sabbiadoro, ha espresso il proprio malcontento per aver ricevuto una contravvenzione di € 29,40 per non aver reso immediatamente visibile la targa del proprio autoveicolo. Il suo mezzo è stato coperto con un telo per proteggerlo dalla resina dei pini per due giorni, coprendo anche la targa. Maurizio ha dichiarato che non contesta il fatto che la targa fosse coperta, ma ha espresso il suo disappunto perché la polizia avrebbe potuto controllare. Ha anche criticato l’Amministrazione Comunale per aver emesso la multa, sostenendo che ci sono infrazioni ben più gravi che vengono spesso lasciate impunite. Nonostante ciò, ha deciso di pagare subito la multa per evitare ulteriori complicazioni.
In un altro episodio simile, a fine luglio a Lignano Sabbiadoro, un altro automobilista di nome Luca è stato multato per la stessa ragione. L’unica differenza è stata che aveva coperto l’auto con un telo per proteggerla dalla grandine che si era abbattuta in quei giorni sulla zona. “Un plauso ai vertici che comandano queste forze dell’ordine e a chi dà queste disposizioni in seguito a un’allerta meteo regionale di livello giallo“, aveva riportato in un post sui social.
Ma qual è il contenuto del codice della strada? È necessario considerare l’articolo 100, che tuttavia non fa alcun riferimento esplicito alla “copertura della targa durante la sosta“, ma afferma più genericamente al comma 1: “Gli autoveicoli devono essere muniti, anteriormente e posteriormente, di una targa contenente i dati di immatricolazione“. Inoltre, per essere estremamente precisi, al comma 10 si legge: “Sugli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi è vietato apporre iscrizioni, distintivi o sigle che possano creare equivoco nella identificazione del veicolo“.
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