Tesla, Elon Musk: “I robot Optimus manodopera del futuro per fabbriche e taxi”

Se per diversi esperti e addetti ai lavori l’eccesso di tecnologia e digitalizzazione a bordo delle auto viene considerata pericolosa, la tecnologia potrebbe fornire un supporto decisivo per risolvere la carenza di manodopera dell’industria, come quella con la quale attualmente deve fari i conti l’economia degli Stati Uniti.

I robot umanoidi di Tesla soluzione alla mancanza di lavoratori

In tal senso una mano concreta potrebbe presto arrivare dai robot umanoidi Optimus di Tesla, che la società di Elon Musk ha presentato la scorsa estate. Questi avanzati robot potrebbero essere in produzione entro la fine del 2023 e fornire una risposta al problema della carenza di lavoratori negli USA, che negli ultimi mesi è stata ulteriormente aggravata dalla pandemia di Covid, con quasi 9 milioni di lavoratori positivi a Omicron solo a gennaio, con la conseguenza di tantissime aziende, grandi e piccole, che si sono ritrovate a corto di personale.

L’impiego nella produzione automotive

Parlando dei robot Optimus e del contributo che saranno in grado di fornire, Musk ha affermato: “Il fondamento dell’economia è il lavoro e i beni strumenti sono manodopera distillata. Per il CEO di Tesla disporre di manodopera distillata significa non avere carenza di manodopera, anche perché, ha aggiunto Musk, questi robot “hanno il potenziale per essere nel tempo sempre più importanti nel settore dei veicoli”.

Per i robot Optimus Musk prospetta un primo impiego proprio nelle fabbriche di Tesla, accelerando un processo di automazione che non è certo una novità degli ultimi anni per la produzione automobilistica. Prospettando un numero crescente di posti di lavoro “umani” che nell’immediato futuro saranno svolti da robot come Optimus, Tesla ha fornito i primi dettagli della sua nuova creatura. Il robot Optimus assumerà le forme di una macchina bipede, che sarà dunque costruito per somigliare a un essere umano di taglia media.

Il futuro dei robotaxi

Pensando al tipo di applicazione che potrebbe avere il robot umanoide Optimus, Musk guarda con fiducia e ambizione all’automazione del servizio taxi, proponendo una soluzione robotica. Pensando a funzionalità di guida totalmente autonoma che siano in grado di convertire i veicoli inattivi in flotte di taxi su richiesta, il numero uno della Casa californiana ha affermato: “Penso che tutto impallidisca rispetto al valore del robotaxi. A chiarire il peso che l’automazione assumerà per i conti della sua azienda, Musk ha ammesso di aspettarsi che “la guida completamente autonoma diventerà la più importante fonte di redditività per Tesla”.