Tesla, in attesa del sistema di produzione automatizzato per la Model 3
Il sistema è stato prodotto in Germania
Nonostante tutte le promesse, la produzione della Tesla Model 3 non è riuscita a salire ai numeri programmati dal marchio americano precedentemente. Secondo Autonews Europe, c’è un problema significativo che causa questo ritardo, infatti il costruttore di automobili elettriche ha rivelato di aver progettato un nuovo sistema automatizzato per la produzione presso la sua fabbrica di batterie negli Stati Uniti in Nevada. L’unico problema è che questo sistema risiede attualmente in Germania dopo essere stato costruito dall’azienda Tesla Grohmann Automation.
“Devono essere smontati, portati alla Gigafactory e riassemblati e poi messi in funzione alla Gigafactory. Non è una questione se funziona o no. È solo una questione di smontaggio, trasporto e rimontaggio “, ha detto l’amministratore delegato di Tesla, Elon Musk, in una conferenza.
Quando il sistema sarà operativo negli Stati Uniti, Tesla dovrà quindi fissare i vincoli di movimentazione dei materiali nel suo stabilimento di assemblaggio a Fremont, in California, per raggiungere il suo obiettivo di 5000 unità a settimana entro la fine di Giugno.
Attualmente, Tesla punta a una produzione di 2500 vetture alla settimana entro la fine di Marzo. Secondo l’analista di Evercore ISI, George Galliers, mancare questo obiettivo potrebbe danneggiare il marchio.
“Se Tesla dovesse perdere l’obiettivo di produzione settimanale di 2.5k unità, per la fine del primo trimestre, gli investitori resteranno delusi e aumenteranno le preoccupazioni”, ha affermato.
Qualche giorno fa Space X, la compagnia aereospaziale di Elon Musk, utilizzando il missile Falcon Heavy ha spedito in orbita nello spazio la Tesla Roadster appartenente proprio al CEO. Dopo un’impresa del genere, riuscirà anche a mantenere le promesse fatte per la produzione della Model 3?
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