Tesla non considera un difetto di fabbrica il volante che si stacca

La Casa californiana ha comunque offerto la sostituzione dell'auto con una nuova Model Y

Tesla non considera un difetto di fabbrica il volante che si stacca

Poco più di una settimana fa vi abbiamo raccontato la vicenda che ha vissuto un cliente Tesla al quale gli si è staccato il volante durante la guida pochi giorni dopo la consegna della sua nuova Model Y. Ora, quella storia sembra avere un lieto fine per il proprietario dell’auto, anche se non mancano alcune perplessità. Su tutte, quella che Tesla non considera il volante che si stacca come un difetto di fabbrica o una condizione coperta da garanzia.

Riepilogando l’accaduto, il proprietario della vettura, che ha raccontato su Twitter (dove si fa chiamare Preneh24) ciò che gli è accaduto, ha contatto il servizio di assistenza Tesla che inizialmente ha valutato in poco più di 103 dollari il costo per la riparazione. A quel punto, il cliente ha chiesto un rimborso della spesa o la sostituzione dell’auto.

Tesla disponibile a sostituire l’auto ma nega responsabilità diretta sul problema

La Casa californiana ha risposto e si è offerta di coprire le spese di riparazione. Inoltre, Tesla ha accetto di riprendersi indietro la Model Y in questione e fornire al cliente un esemplare completamente nuovo. La cosa strana, che emerge in una lettera che presumibilmente Tesla ha inviato al proprietario, è che relativamente alla Model Y a cui si è staccato il volante il costruttore mette nero su bianco che “il veicolo non presenta difetti, anomalie di conformità o altre condizioni coperte da garanzia o riconducibili a qualsiasi responsabilità diretta di Tesla”.

Se un volante che si stacca mentre si guida a pochi giorni dalla consegna non è un difetto di fabbrica, allora non siamo sicuri di cosa potrebbe qualificarsi come tale. Nella lettera al cliente Tesla scrive che “come gesto di buona volontà nei tuoi confronti come stimato cliente Tesla, l’azienda accetta di riprendersi indietro il veicolo”. Va poi notato che, come emerge dalla fattura di riparazione pubblicata da Preneh24, Tesla è comunque intervenuta, col costruttore che “ha sostituito o aggiunto” il bullone che fissa il volante al piantone dello sterzo.

La questione della responsabilità diretta

Quel mancato fissaggio, che è la causa del problema, è documentato dalle foto pubblicate dal proprietario della Model Y, immagini nelle quali il bullone non si vede affatto. Non sappiamo se questo non sia mai stato installato sulla vettura o se sia caduto, o possa esser stato smontato, successivamente all’uscita dalla fabbrica Tesla. Una varietà di possibilità che cambiano radicalmente gli scenari relativi alla responsabilità diretta del costruttore.

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