Toyota Prius V al Salone di Detroit 2011
La casa automobilistica nipponica ha mostrato, per la prima volta, la nuova Toyota Prius V al Salone di Detroit 2011: la versione monovolume della media ibrida della gamma sarà commercializzata (negli Stati Uniti) a partire da un punto imprecisato dell’anno in corso, ipoteticamente quando questo volgerà al termine. La lettera “V”, posta accanto al nome Prius, è l’iniziale del sostantivo versatility e, in un attimo, ci permette di comprendere quale sia la velleità principale del nuovo Multi Purpose Vehicle.
Cioè? Rispondere alle esigenze delle giovani famiglie, molto più di quanto non faccia Toyota Prius. Cinque posti comodi ed un buon bagagliaio (dovrebbe superare i 900 litri di volume), a prima vista, potrebbero permettere alla nuova Prius V di farsi notare e ricordare per l’abitabilità, lo spazio interno (il passo misura 278 centimetri), la fruibilità. Con un incentivo ulteriore: la tecnologia ibrida. La nuova Toyota Prius V, infatti, viene dotata di una geometria ecologica come lo è la media d’origine (il nome in comune chiarisce il fatto che entrambe appartengono alla stessa famiglia meccanica).
Non siamo certi che la versione V sia equipaggiata con l’identica architettura Hybrid Sinergy Drive di Toyota Prius o che questa sia stata ritoccata per l’occasione: nel caso, si tratterebbe di un sistema combinato da 136 cavalli, forniti in parte dal motore 1,8 litri benzina, in parte da un propulsore elettrico. Cospicua la dotazione di sicurezza della nuova Toyota Prius V (controllo elettronico di stabilità e trazione, ABS, EBD, Brake Assist), così come quella tecnologica (ad esempio, il sistema di infotainment denominato Entune): la versione destinata al mercato europeo, ad ogni modo, potrebbe modificarsi nel tempo.
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