Trasporto merci su strada: al vaglio un piano straordinario di 600 milioni di euro per il rinnovo del parco circolante
Il plauso delle associazioni di categoria all'annuncio del ministro Salvini in Senato
Il governo Meloni valuta una misura straordinaria di circa 600 milioni di euro per il rinnovo del parco veicolare dell’autotrasporto italiano, improntata al principio della neutralità tecnologica. Ad annunciarlo è stato il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, in occasione del Question Time al Senato di qualche giorno fa, raccogliendo il plauso delle principali associazioni dell’autotrasporto e della filiera industriale e commerciale automotive italiana, ovvero ANFIA, ANITA, Federauto, UNATRAS e UNRAE.
Accoglie la road map di decarbonizzazione presentata dalle associazioni
Lo stanziamento previsto, sottolineano le associazioni, è in linea con la proposta di “road map per la decarbonizzazione del trasporto merci su strada” che le stesse associazioni, attraverso un documento congiunto, avevano condiviso con il Ministero dei Trasporti lo scorso anno. Le associazioni di categoria si auspicano che si possa arrivare in tempi brevi all’approvazione della misura, dando così un segnale di attenzione e programmazione pluriennale alle imprese.
L’invito di collaborazione rinnovato a Salvini
Inoltre le associazioni rinnovano al ministro Salvini la disponibilità a collaborare per definire un piano strategico nazionale che, grazie alle importanti risorse previste, possa identificare strumenti efficaci di sostegno agli investimenti ed all’ottimizzazione dei servizi di trasporto che coniughino la necessaria transizione ecologica con le reali esigenze dell’autotrasporto e dell’automotive, entrambi fondamentali settori economici italiani.
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