Tre Smart elettriche per la Polizia Locale di Genova e il centro storico

La Polizia Locale di Genova accoglie nei suoi ranghi tre nuove auto elettriche a zero emissioni, parliamo di tre Smart EV, che avranno compiti di pattuglia all’interno della città e del suo centro storico. Le vetture elettriche, studiate per essere vere e proprie protagoniste all’interno delle metropoli, vantano 150-160 chilometri di autonomia. Con una presa domestica si passa dal 10% all’80% della batteria da 17,6 kWh in circa 6 ore, ovvero una notte di sonno o una giornata di lavoro.

Le piccole vetture sono entrare ieri nella flotta della Polizia a seguito di un contratto di sponsorizzazione siglato tra Comune e Novelli 1934, la concessionaria Mercedes-Benz più antica in Europa, dal 2018 di proprietà di Biauto Groupi. Le vetture saranno concesse in comodato gratuito con la concessionaria che ha pensato a tutto e, per l’occasione, fornirà anche tre wallbox, le colonnine “domestiche” per la ricarica delle suddette auto. Alla consegna delle chiavi delle citycar elettriche erano presenti l’assessore comunale alla Mobilità, Matteo Campora, l’assessore comunale alla Sicurezza, Sergio Gambino e il comandante della Polizia Locale, Gianluca Giurato.

“Il mondo della mobilità sta subendo un cambiamento radicale ed è importante che anche noi, come tutti i cittadini, partecipiamo attivamente al cambiamento“. Queste le parole dell’assessore Campora che poi ha aggiunto “Stiamo installando nuove colonnine e infrastrutture di ricarica necessarie per alimentare le auto elettriche, sempre più diffuse. Per incentivare e sviluppare le infrastrutture ci sarà prossimamente un bando“.

A queste parole hanno fatto eco le dichiarazioni di Marco Utili, ceo di Biauto Group che ha sottolineato come “è importante sviluppare e incentivare la coesione tra società e sostenibilità ambientale. Siamo pronti per percorrere la strada verso l’elettrificazione aiutando anche  il territorio in cui siamo presenti“. L’assessore Gambino ha, infine, dichiarato che le vetture elettriche interverranno nel centro storico e in alcune zone del levante cittadino, cosi da rendere più “smart” e ad impatto zero gli interventi.