Tutor: tornano in autostrada, attivi dal 27 luglio

Il Tutor sarà attivo su 25 tratte autostradali

Torna il Tutor sulle autostrade italiane, a partire da domani. Sarà inizialmente attivo su 25 tratte, quelle più trafficate per l'esodo estivo, poi l'utilizzo verrà esteso anche al resto della rete autostradale.
Tutor: tornano in autostrada, attivi dal 27 luglio

I tutor tornano sulle autostrade italiane. Saranno attivi da domani, venerdì 27 luglio, come annunciato nel corso della conferenza stampa al Viminale, dedicata all’esodo estivo. Il nuovo sistema di controllo elettronico si chiama SICVe-PM ed inizialmente sarà attivo solamente su 25 tratte autostradali, per poi gradualmente venir implementato anche in altre zone.

Tutor in autostrada: dove sarà attivo

Le tratte interessate comprendono la A1 Milano-Napoli compresa la Variante di Valico, la A10 Genova-Ventimiglia, la A14 Adriatica Bologna-Taranto, la A16 Napoli-Canosa, la A24 Roma-Teramo e la A25 Torano-Pescara. Dunque, si tratta dei punti più trafficati, soprattutto nel corso dell’estate, con milioni di italiani in viaggio per raggiungere i luoghi di villeggiatura.

Come cambia il Tutor in autostrada

Per gli automobilisti non cambia sostanzialmente nulla, ma il nuovo sistema consentirà una scansione più precisa delle targhe, anche in caso quest’ultime siano sporche o un po’ rovinate. Secondo quanto detto, il 4% delle multe venivano cestinate, proprio per questo motivo. Inoltre, i dati con il nuovo SICVe-PM saranno trasmessi in maniera più rapida.

Tutor in autostrada: cosa era successo

Il sistema di rilevazione della velocità media in autostrada era stato spento a fine maggio, in seguito alla sentenza della Corte d’Appello, che aveva respinto il ricorso della società Autostrade e reso operativo quanto deciso il 10 aprile scorso. Infatti, era stata riconosciuta la violazione del brevetto, la cui titolarità è della Craft, una piccola azienda fiorentina.

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