Veicoli commerciali, a settembre si arresta il crollo delle vendite
I dati UNRAE stimano una chiusura del 2013 a -14%
Nel mese di settembre arriva un segnale positivo per quel che riguarda le immatricolazioni dei veicoli commerciali, con le vendite che sono calate solo dello 0,5% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. A sostenerlo sono i dati del Centro Studi UNRAE commentati con qualche punta di ottimismo da Massimo Nordio, Presidente dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere.
Lo stesso Nordio predica prudenza: “Va ricordato che nel 2012 il mese di settembre evidenziò una riduzione vicina al 29%, quindi i risultati attuali potrebbero rappresentare l’inizio di una fase preliminare ad una possibile inversione di tendenza, considerato quanto già ampiamente perso dal settore negli ultimi 25 mesi, ma che potrà essere confermata solo con i risultati di ottobre“.
Considerando i numeri delle immatricolazioni dei veicoli commerciali nei primi nove mesi del 2013 la flessione rispetto a un anno fa è del 17,4%, un po’ meglio rispetto al 20% in meno relativo ai primi sei mesi dell’anno, a cui hanno fatto seguito il calo del 10,9% di luglio e del 22,6% di agosto, prima della sostanziale stabilità di settembre. Le stime per i prossimi mesi indicano una possibile inversione di tendenze che potrebbe portare la flessione del mercato dei veicoli commerciali intorno al 14% alla fine dell’anno.
Il Presidente dell’UNRAE ha concluso dichiarando: “Se è vero che il mercato dei veicoli da lavoro è da sempre un indicatore anticipatore di un miglioramento del ciclo economico ci auguriamo che le norme in discussione in Parlamento e quelle in fase di attuazione governativa possano prevedere sostegni concreti al settore, per far ripartire consumi ed investimenti. Alle condizioni attuali, dopo il calo del 32% del totale 2012, i veicoli commerciali si apprestano a chiudere l’anno, secondo le nostre stime, con un’ulteriore pesante flessione di oltre il 14% e circa 100.000 veicoli complessivamente venduti“.
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