Volkswagen Bluesport, nuova conferma sulla produzione

La casa automobilistica Volkswagen ha confermato e descritto più dettagliatamente un progetto che risale a qualche mese fa: si tratta della sportiva Bluesport, che venne presentata al Salone di Detroit del gennaio del 2009. Nonostante, più volte, qualche ostacolo avesse minacciato la concretizzazione della piccola roadster di Wolfsburg, oggi la strada sembra più pianeggiante per il Gruppo Volkswagen e per gli altri due brand che parteciperanno alla messa a punto del trio di sportive: Audi e Porsche.

Proprio ieri abbiamo citato una nuova automobile dei Quattro Anelli, tale Audi R5, che rappresenta una dei tre veicoli che verranno realizzati dal pianale definito MMB, che permetterà di coniugare il motore in posizione posteriore rispetto all’abitacolo e anche la trazione sull’assale posteriore e che è direttamente imparentata con la piattaforma MQB modulare che genererà la nuova Volkswagen Golf VII. Volkswagen Bluesport sarà una spyder con due sole sedute ed un tetto in tessuto: sarà direttamente concorrente con la nuova roadster Abarth, anch’essa più volte citata dalla cronaca automobilistica, e con la nuova generazione di Lotus Elise.

Stando alle indiscrezioni più recenti, la nuova Bluesport verrà dotata di un propulsore quattro cilindri in linea, 1,6 litri FSI (ad iniezione diretta del carburante), con sovralimentazione annessa e sistema di alzata delle valvole variabile, che fornirà tra i 210 e i 220 cavalli di potenza e che sarà gestibile attraverso la trasmissione manuale classica, a sei marce, o l’automatica doppia frizione a sette rapporti. Volkswagen Bluesport, così come Audi R5 e la nuova Porsche a queste collegata, verrà prodotta in due stabilimenti: il corpo ad Hannover, nell’impianto Volkswagen, e tutto il resto in Austria, nell’impianto Karmann a Osnabruck.