Volkswagen ID.R: l’elettrica verso il record al Nurburgring [VIDEO]

Dumas: "Flugplatz e Dottinger Hohe sono i punti chiave"

La Volkswagen ID.R è pronta per il tentativo di record per una vettura elettrica al Nurburgring. Al volante ci sarà il pilota francese Romain Dumas, vincitore quattro volte della 24 Ore sul circuito tedesco e grande esperto del tracciato.

La Volkswagen ID.R è pronta per il tentativo di record sul circuito del Nurburgring per una vettura elettrica. Ci sarà il pilota francese Romain Dumas al volante dell’auto ed in un video spiega quali sono i punti del circuito chiave per riuscire a centrare il primato. Quello da battere è stato siglato due anni fa da una NIO EP9, con il crono di 6’45”90.

Robert Dumas ed il Nurburgring

La storia tra il pilota francese e lo storico tracciato tedesco è piena di successi. Dumas, infatti, ha vinto per quattro volte la 24 Ore del Nurburgring ed ha effettuato milioni di giri sul circuito.

“Il Nürburgring-Nordschleife è la mia pista preferita. Anche se ci ho percorso migliaia di chilometri, ogni volta che lascio la pit lane ho i brividi come la prima volta – le sue parole – Guidare in sezioni scolpite nella storia come Flugplatz, Fuchsröhre e il Karussell con la ID.R, che è quasi del tutto silenziosa, è una sensazione davvero speciale”.

Come fare il record del Nurburgring

Dumas vede alcuni punti chiave per riuscire a centrare il primato: “Uno è Flugplatz. Bisogna accumulare molta velocità in questa combinazione di una salita e una curva a destra, perché poi è seguita da una lunga sezione da percorrere in piena accelerazione”.

Un’altra zona fondamentale sarà la Dottinger Hohe: “Devo arrivare abbastanza forte – dice il francese – Per farlo, la chiave è trovare la traiettoria ideale a Galgenkopf, una doppia curva a destra subito prima. In un’auto da competizione con le prestazioni della ID.R, bisogna avere nervi saldi per non frenare là”.

Le caratteristiche della Volkswagen ID.R

La Volkswagen ID R è spinta da due motori elettrici che sviluppano complessivamente 680 cavalli di potenza massima (500 kW), da rapportare a un peso totale (pilota incluso) inferiore ai 1.100 kg.

Rispetto al trionfo alla Pikes Peak, per cercare il record al Nurburgring sono necessari diversi cambiamenti, sia per le differenti caratteristiche del tracciato tedesco che della differenza altitudine, rispetto alla storica cronoscalata.

In particolare, il lavoro è stato fatto sull’aerodinamica, come l’ala posteriore più bassa dotata di DRS attivo per ridurre del 20% la resistenza aerodinamica nel rettilineo finale.

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