WAE Technologies svela una piattaforma a idrogeno che può raggiungere i 100 km/h in 2,5 secondi

Williams Advanced Engineering, la nota azienda britannica di ingegneria avanzata, ha presentato al Salone di Monaco del 2023 una nuova piattaforma modulare per veicoli a idrogeno, che offre prestazioni da supercar e compatibilità con diversi tipi di carrozzeria. La piattaforma si chiama EVRh e si basa sulla piattaforma elettrica EVR, presentata lo scorso anno dalla stessa WAE Technologies.

All’IAA di Monaco WAE Technologies presenta nuova piattaforma ad idrogeno ad alte prestazioni

La piattaforma EVRh di WAE Technologies è composta da una cella a combustibile a idrogeno, che produce elettricità tramite una reazione chimica tra idrogeno e ossigeno, e da una batteria liquida raffreddata, che immagazzina l’elettricità prodotta. La batteria è integrata nella struttura composita della piattaforma, che garantisce una maggiore rigidità e leggerezza. La piattaforma ha anche quattro motori elettrici, uno per ogni ruota, che le consentono di avere una trazione integrale e una potenza complessiva di 430 kW (577 CV).

La piattaforma EVRh ha una batteria da 120 kWh, che le garantisce un’autonomia di circa 600 km secondo il ciclo WLTP. La batteria può essere ricaricata all’80% in circa 20 minuti tramite una colonnina rapida. La piattaforma ha anche una velocità massima limitata a 250 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 2,5 secondi.

La piattaforma EVRh non anticipa un modello specifico, ma offre una soluzione chiavi in mano per qualsiasi costruttore che voglia creare una vettura a idrogeno. La piattaforma è infatti adattabile a diverse configurazioni di carrozzeria, come coupé, berlina, SUV o crossover. La piattaforma è anche progettata per integrare i sistemi di connettività, infotainment e assistenza alla guida più avanzati.

WAE Technologies ha dichiarato di essere impegnata nello sviluppo dell’idrogeno come fonte di energia pulita e sostenibile per i veicoli. L’azienda ha anche sottolineato i vantaggi dell’idrogeno rispetto all’elettricità, come la maggiore densità energetica, la minore dipendenza dalle materie prime rare e la possibilità di utilizzare le infrastrutture esistenti per il trasporto e la distribuzione.