Citroën Grand C4 Picasso MY 2013, tanto spazio e basse emissioni

Ultimo test sul 1.600 e-HDI da 115 CV

Citroën Grand C4 Picasso - L'ultima nata della casa della double chevron è arrivata sul mercato da circa un mese, ma si sta già distinguendo grazie ad alcuni particolari aspetti chiave, in particolare spazio e meccaniche

È passato circa un mese da quando la Citroën Grand C4 Picasso di nuova generazione ha fatto il suo debutto nei concessionari e anche in questo periodo si è confermata come una delle proposte più interessanti della double chevron nel suo segmento. Partendo dalla buona base della C4 Picasso, infatti, la casa francese ha alzato il tiro e ha aumentato lo spazio a disposizione dei passeggeri, senza per questo però rendere pesante o difficile da guidare la vettura in senso generale. Abbiamo avuto diverse occasioni per metterci al volante di questa vettura e dobbiamo riconoscere che, oltre allo spazio, una delle caratteristiche che maggiormente ci ha colpito di questa vettura è la sua guidabilità. Nulla di sportivo o di “tirato”, per carità, ma in fondo non è questo quello che chiediamo ad un’auto di questo settore.

Abbiamo avuto occasione di salire nuovamente a bordo di una delle massime rappresentati di quello che Citroën chiama “il Tecnospace”, per sottolineare come oltre ad una buona linea e ad un’efficiente meccanica, la nuova Grand C4 Picasso si caratterizzi per la grande dotazione di tecnologia a sua disposizione. Effettivamente qualsiasi coppia con figli non potrebbe che sentirsi a bordo di una navicella spaziale con tanto di equipaggio durante i lunghi viaggi. Non ci riferiamo a scelte di design azzardate (anzi, gli interni dell’auto sono molto apprezzabili ed esteticamente gradevoli), bensì al fatto che l’abitacolo della Grand sembra quasi un tablet di nuova generazione trasformato in veicolo a quattro ruote. Merito in grandissima parte del sistema di infotainment, che presenta due schermi: uno touch da 7 pollici e il secondo, che recita il ruolo del protagonista, da ben 12 pollici. Quest’ultimo sostituisce completamente il quadro comandi e lo fa egregiamente. Certo, occorre abituarsi al fatto che per avere le informazioni sulla propria guida sia necessario guardare centralmente invece che di fronte, ma si tratta di un problema che svanisce nel giro di pochi minuti. Grazie all’integrazione delle più diffuse tecnologie di connettività, tra cui anche una chiavetta per le reti 3G (le stesse dei telefoni cellulari), il sistema è in grado non solo di fornire tutti i servizi di un software di alta gamma, dalla navigazione GPS al monitoraggio dell’auto, ma anche di integrare numerose “app” per navigare sul Web, cercare punti di interesse e così via. Non è da dimenticare la possibilità di installare due schermi anche nei poggiatesta frontali, così che la seconda fila di passeggeri possa godersi un po’ di svago durante il viaggio (chi ha figli capirà bene cosa intendiamo).

La Citroën Grand C4 Picasso è stata costruita sulla nuova piattaforma EMP2, principale artefice dell’estensione del modello a sette posti grazie alla sua modularità. Proprio su questo punto vale la pena spendere due parole. Durante la nostra prova non abbiamo avuto praticamente nessuna difficoltà a muovere i sedili secondo le nostre personali esigenze, dallo spostamento delle prime due file fino all’apparizione dei due posti extra della terza fila. Certo, magari i sedili non si muovono propriamente con un dito senza sforzo, ma il meccanismo ci ha lasciato comunque un’ottima impressione, scattando e slittando senza particolari difficoltà. Ciò porta a costruire uno spazio di guida adatto a qualsiasi esigenza, dalla vacanza con i figli alle “gite forzate” presso certi grandi magazzini svedesi del mobile. Nei suoi 4,59 metri di lunghezza (passo da 2,84 metri) è possibile verificare una capacità di carico fino a 645 litri con la terza fila abbassata (oltrepassando abbondantemente i 700 nascondendo anche la seconda), con una lunghezza che arriva fino a 2,75 metri.

Chiudiamo parlando dei motori: in questa nostra ultima anteprima abbiamo potuto provare la motorizzazione 1.600 e-HDI da 115 CV alimentata a gasolio, particolarmente interessante per il mercato italiano. Disponibile negli allestimenti Seduction e Intensive, si è confermata come un’unità capace di fornire una discreta potenza e di affrontare senza particolari paure qualsiasi fondo stradale. Come potete vedere dalla galleria che vi riportiamo in calce all’articolo, ci siamo avventurati su alcune strade fangose (particolarmente viscide, vorremmo dire). Ovviamente non stiamo assolutamente parlando di un “fuori strada”, bensì di una situazione di fango che potrebbe benissimo capitare durante la nostra vita di tutti i giorni. La Grand C4 Picasso non ha mai tentennato e non ha mai rischiato di impantanarsi nemmeno per un secondo. Parlando in generale dei motori, è da ricordare come le meccaniche della gamma a disposizione siano tutte omologate Euro 5 (oltre alle 2.0 BlueHDI che arrivano persino a Euro 6) e che una di loro, ovvero l’e-HDI 90 con allestimento Airdream e cambio pilotato ETG6, è in grado di percorrere 100 km con solo 3,8 litri di carburante e di emettere nell’atmosfera solo 98 g/km di CO2. In media i dati ufficiali di Citroën attestano un abbassamento delle emissioni da parte dell’intera gamma di almeno 30 g/km e consumi sui 100 km migliorati di un litro. Merito del suo coefficiente aerodinamico di 0.70 e del peso, diminuito di 100 kg rispetto alla passata generazione.

La Citroën Grand C4 Picasso è già disponibile al prezzo di partenza di 24.300 €. La versione da noi provata con il 1.600 e-HDI 115 FAP parte da 27.000 € con il cambio manuale a sei marce e da 27.750 € con il cambio pilotato ETG6. Come dicevamo, è disponibile anche la motorizzazione 2.000 con tecnologia BlueHDI, omologata secondo le nuove norme Euro 6.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Notizie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)