100th Targa Florio con Porsche: in Sicilia al ritmo del vento [RELOADED]
Veleggiare spinti dalla passione
Il suono intenso del motore 3.0 litri da 420 cavalli della Porsche 911 Carrera 4S, resta ancora nella mente da giorni. I nervi, la pelle, i sensi percepiscono ancora la sua spinta, eppure è lontano. Come la voce guida del più corposo propulsore da 3.8 litri delle 911 Turbo e Turbo S, apripista di nuovi percorsi, invitando costantemente a non mollare la sua scia, a captare in continuazione il suo richiamo potente e ad assaporarne il funambolico dinamismo vocale colmo di decisione e passione.
Se si domanda a un viaggiatore che senso ha partire e non fermarsi mai, lui risponderà semplicemente: “È la mia vita”. Qualsiasi sensazione è racchiusa in ciò che si ama, ancora di più in ciò che si ha il piacere di provare sul serio. Le miriadi di prospettive, definite da un sole cocente o avvolte da una leggera patina di pioggia attorniano i pensieri e i respiri, mentre il volante ricalca i raggi delle curve. Le quattro ruote sterzanti assecondano la voglia di spingersi sempre più verso una nuova strada, verso sud, verso Agrigento, oltrepassando i vicoli di diverse città, tra le prospettive di Castelbuono, Cefalù e la ricchezza della Valle dei Templi, avendo sempre come meta Palermo. Metaforico porto di inizio e fine delle emozioni, in questa 100/a Targa Florio.
Efficienza e potenza sono state le parole d’ordine in questa esperienza con Porsche. Dettami, termini fissi sulla tabella di marcia delle giornate trascorse a sud, cerchiate sul calendario di rosso, non ancora sbiadito. Il suono dei motori sempre associato all’ampio universo di scoperta nella suggestiva isola italiana, i colori delle case, quelli dei terreni, delle stesse vetture, ogni aspetto ha illuminato lo sguardo costantemente sino ad ampliarne gli orizzonti. L’avventura con Porsche sulle rugose strade siciliane ha aggiunto, in sintesi, un nuovo senso alla parola guidare. In diversi momenti, non è stato così distante dal volare.
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