Mercedes-AMG E-Performance: i nuovi V8 e 4 cilindri elettrificati per C 63S AMG e AMG GT 73
L'elettrificazione al servizio delle performance per AMG, dal mondo della Formula 1 alla strada
Il reparto sportivo di Mercedes, AMG, ha rilasciato tutte le informazioni riguardanti i nuovi motori AMG E-Performance elettrificati con 8 o 4 cilindri che debutteranno rispettivamente sulle prossime AMG GT 73S e sulla Mercedes Classe C63s AMG 2022.
Il reparto sportivo di Affalterbach è costantemente alla ricerca del massimo delle prestazioni dalle proprie vetture, rimanendo comunque in linea con le norme antinquinamento e con la sostenibilità ambientale. Per questo motivo AMG ha rivisto completamente le proprie linee di produzione dei motori 4 cilindri, 6 cilindri ed 8 cilindri aggiornandoli da cima a fondo e sfruttando tutta quella che è stata l’esperienza del Team Mercedes-AMG Petronas di Formula 1 per portare su strada una serie di innovazioni tecnologiche davvero inedite. Il cammino di AMG ora si dividerà in due arterie principali: motorizzazioni 8 e 4 cilindri ibride plug-in e motorizzazioni completamente elettriche su architettura EVA.
Nuovo V8 AMG E-Performance: più di 800 CV e 1.000 Nm
Stiamo parlando del nuovo gruppo moto-propulsore che verrà installato inizialmente sulla prossima AMG GT73 S, auto che abbiamo già intravisto in alcune sessioni di collaudo. Sfrutterà appunto il 4.0 V8 Biturbo AMG, rivisto per poter operare al meglio con una nuova cinematica elettrificata. Sommando la potenza del motore termico con trazione integrale 4Matic+ e del propulsore elettrico collocato posteriormente si otterrà una potenza massima di picco di oltre 600 kW (815 CV) e 1.000 Nm di coppia, per assicurare un’accelerazione sullo 0-100 km/h inferiore ai 3 secondi. La ripartizione dei pesi e l’upgrade effettuato sulla dinamica di guida dovrebbe assicurare delle prestazioni e delle sensazioni alla guida quasi uniche. Questa catena cinematica verrà impiegata anche su altri modelli di alta gamma, adattando potenze e regolazioni sulla base dei mercati o delle esigenze costruttive.
Nuovo 4 cilindri ibrido AMG: turbo elettrico e più di 550 CV
La vera rivoluzione risiede però nel prossimo 2.0 turbo 4 cilindri sigla M139 (lo stesso già impiegato sulla A45S AMG) che verrà inserito in una catena cinematica simile a quella del V8. Equipaggerà la nuova Mercedes Classe C63S AMG 2022, disposto longitudinalmente ed unito ad una trazione integrale 4Matic+. La potenza specifica record di 211,5 CV/l vista sulla Classe A verrà superata, puntando ai 450 CV che verranno sommati (non aritmeticamente) ad oltre 150 kW (205 CV) e 320 Nm del propulsore elettrico. La potenza complessiva dovrebbe superare di slancio i 550 CV con prestazioni importanti: lo 0-100 km/h sarà inferiore ai 4 secondi. AMG dichiara: “Potenze e prestazioni superiori ai V8 attualmente in commercio senza componente ibrida“. Questo 4 cilindri sarà dotato (prima volta su un’auto stradale) di un turbocompressore elettrico, direttamente derivato dalla MGU-H usata nel mondo della Formula 1 e che vedremo anche sulla AMG Project One. Sarà presente un motore elettrico che opererà direttamente sull’albero della turbina, fornendo la rotazione adeguata prima che “arrivino” i gas di scarico, annullando così il classico turbo-lag e mantenendo costante la pressione anche in fase di rilascio. Sarà alimentato da una rete a 400V e raggiungerà regimi fino a 156.000 giri/min. Sarà collegato all’impianto di raffreddamento del motore termico, assicurando tutti i vantaggi di un turbocompressore piccolo ma senza compromettere le prestazioni a regimi elevati.
AMG E-Performance: il nuovo motore elettrico da 150 kW di potenza
L’obiettivo principale di AMG è quello di innalzare le performance rispetto ai modelli esistenti attraverso l’elettrificazione, diminuendo l’impatto ambientale, massimizzando l’efficienza e mantenendo lo stile di guida e il DNA puro di AMG. Le nuove architetture per 4 o 8 cilindri condivideranno la batteria da 6,1 kWh, lo schema cinematico e la logica di funzionamento. Entrambe condivideranno la trazione integrale 4Matic+ abbinata alla propulsione elettrica che imprimerà motricità sull’assale posteriore. Il nuovo motore elettrico di AMG sincrono a magneti permanenti (con potenze fino a 150kW e 320 Nm di coppia) sarà installato sull’asse posteriore, integrato con un cambio a 2 velocità e al differenziale LSD. Anche la batteria da 6,1 kWh ad alte prestazioni (approfondiamo in seguito) sarà installata posteriormente, per ripartire al meglio le masse senza rubare spazio all’abitacolo.
Questa disposizione consente di far operare autonomamente il motore elettrico sulle ruote posteriori, senza dover “passare” dal cambio AMG SPEEDSHIFT MCT 9G dedicato al motore termico. In questo modo non ci sono perdite di efficienza e attriti meccanici ma può assicurare tutta la sua coppia istantanea direttamente sulle ruote posteriori (all’occorrenza può rimandare trazione anche sulle ruote anteriori “risalendo” al contrario l’albero cardanico). E’ dotato di 2 rapporti, così da poter fornire una consistente spinta anche dopo i 140 km/h, all’inserimento della seconda velocità a 13.500 giri/min e può gestire la coppia tra le due ruote posteriori grazie ad un differenziale LSD.
La nuova Batteria derivata dal mondo della Formula 1
Si tratta di un’unità altamente sofisticata (nome in codice HPB80), sviluppata direttamente ad Affalterbach ma ispirata a quella impiegata dalle monoposto di Formula 1. Un accumulatore agli ioni di litio da circa 6,1 kWh (potrà assumere capacità superiori in futuro, essendo modulabile) che ha iniziato il suo ciclo di sviluppo nel 2016. Si tratta di un alto concentrato di tecnologia capace di assicurare un rapido flusso di energia sia in rilascio che in recupero, dal peso contenuto di soli 89 kg e dalla potenza elevata, immediatamente disponibile (70 kW di potenza continuativa e 150 kW di potenza di picco per dieci secondi). Per assicurare performance ottimali è dotata di un sistema autonomo di gestione della temperatura tramite un liquido refrigerante non conduttore (14 litri), capace di “toccare” direttamente ognuna delle 560 celle presenti (e non l’intero pacco batteria come in altre auto ibride/elettriche), così da riscaldarle o raffreddarle in modo rapido e costante. Grazie a questo sistema innovativo capace di tenere sotto controllo le temperature, si sono potuti raggiungere livelli di densità energetica davvero elevati, di 1,7 kW/kg e poter quindi ridurre il peso complessivo, a beneficio delle performance.
Il mantenimento di una temperatura ideale di esercizio risulta anche importante dal punto di vista delle performance e anche dello stato della batteria: non rischiando particolari surriscaldamenti anche a fronte di forti sollecitazioni, si riesce a preservare maggiormente nel tempo la salute della batteria, come dimostrato nei test da stress effettuati dagli ingegneri AMG. Anche a seguito di svariati giri di pista al massimo della potenza, non si registrano innalzamenti della temperatura e nemmeno cali di rendimento della batteria.
Recupero dell’energia rapido ed efficace
Saranno 4 i diversi programmi selezionabili per il recupero dell’energia ed il più intenso potrà raggiungere i 90 kW in fase di rilascio, fornendo una vera e propria frenata rigenerativa molto incisiva. Sarà quindi replicabile la modalità di guida “one-pedal drive”, così da sfruttare il meno possibile il pedale del freno e quindi le pastiglie dei freni durante i tratti urbani. Il recupero di energia può essere così elevato proprio grazie all’ottimale temperatura di esercizio che il sistema di raffreddamento assicura alla batteria: spesso ingenti flussi di recupero di energia possono innalzare la temperatura, così da ridurre la capacità di immagazzinamento della batteria.
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