Autobiz lancia Noa, il primo assistente alla vendita di veicoli basato sull’intelligenza artificiale

Autobiz sfrutta l’intelligenza artificiale per velocizzare i propri processi e migliorare l’assistenza alla vendita di veicoli. Si chiama Noa il sistema di AI utilizzato da Autobiz, sviluppato in partnership con la società francese Monk, che è in grado di rilevare i danni della carrozzeria attraverso le foto scattate durante la perizia.

Test positivi

Uno strumento, l’AI Noa, che ha dimostrato la propria efficacia sin dalle prime fasi di test nei concessionari con 19.000 veicoli periziati nel 2022 rilevando nel 62% dei casi più costi di ripristino rispetto agli operatori, con in media, un ulteriore risparmio di 280 € (iva esclusa) per veicolo usato al momento dell’acquisto.

Dopo il successo dei test, Autobiz ha lanciato ufficialmente il suo assistente AI Noa per supportare le forze di vendita nelle varie fasi di acquisto e remarketing dei veicoli usati. Noa è disponibile per i clienti di AutobizCarcheck con la sua funzionalità di riconoscimento dei danni alla carrozzeria, con nuove applicazioni dell’AI che verranno introdotte nei prossimi mesi.

Utilità pratica ed economica

“Da due anni – afferma Emmanuel Labi, presidente di Autobiz – abbiamo scommesso che, come per altri settori, l’intelligenza artificiale avrebbe potuto accompagnare il commercio automobilistico nei profondi cambiamenti che deve affrontare. Con Noa abbiamo dimostrato l’utilità operativa, pratica e finanziariamente quantificabile di queste nuove tecnologie. Un tour de force che dimostra la qualità e l’impegno costante dei nostri team tecnici, di prodotto e di vendita sul campo. A questo si aggiungono le forti sinergie che abbiamo potuto costruire con il nostro partner Monk e i nostri primi clienti che ci hanno dato fiducia per testare Noa”.