Autocertificazione Dpcm: il PDF da scaricare per Pasqua e Pasquetta
Il file editabile da consegnare alle forze dell'ordine
La lotta contro il Covid 19 continua e sarà così, fino a quando non verrà vaccinato un numero sufficiente di italiani per tornare alla normalità. Fino ad allora, dovremo continuare a convivere con restrizioni, divieti e tante regole da rispettare. Come quelle stabilite dall’attuale Dpcm, firmato a metà marzo dal premier Draghi, comprendente anche le norme per il weekend di Pasqua, quando tutta l’Italia sarà zona rossa.
L’autocertificazione
Attualmente, il Paese è sempre diviso a zone, ma solamente rosse o arancioni, con la cancellazione delle zone gialle, destinata ad essere prorogata almeno fino al 30 aprile. In qualsiasi zona, pur con modalità ed orari diversi, serve l’autocertificazione per poter effettuare alcuni (se non tutti) gli spostamenti. Ovviamente nel caso si venga fermati.
Potete scaricarla QUI in versione editabile per averla già compilata e poterla consegnare direttamente agli agenti. Comunque, anche le forze dell’ordine l’hanno a disposizione da far compilare, quando si viene fermati.
Quando serve
L’autocertificazione è necessaria in qualsiasi zona o colore d’Italia per spostarsi da una regione all’altra, ovviamente esclusivamente con lo spostamento motivato da lavoro, salute o necessità. Così come, tranne nelle zone bianche, è necessaria per effettuare qualsiasi tipo di spostamento dalle 22 alle 5, cioè durante il coprifuoco.
In zona rossa serve sempre, anche per gli spostamenti all’interno del proprio comune, mentre in zona arancione serve per uscire dal proprio comune.
Le multe
Chi viene fermato e non ha una motivazione valida per lo spostamento, ovviamente fuori da quelli consentiti senza doverli giustificare, verrà punito con una sanzione da 400 a 1.000 euro. Questo vale per le multe ‘normali’, che diventano molto più pesanti, sforando anche nel penale, se viene violata la quarantena da un positivo.
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