Avanzamento del progetto del ponte sullo Stretto di Messina: lavori previsti per luglio 2024
Il progetto definitivo del ponte sullo Stretto di Messina è pronto per essere inviato alla Conferenza di Servizi
Il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina ha fatto un altro passo in avanti. Il Consiglio di Amministrazione della Stretto di Messina ha dato il via libera all’aggiornamento del progetto definitivo per costruire il ponte che unirà la Sicilia alla Calabria. Ora, si può procedere con il percorso che porterà alla realizzazione di questa grande opera infrastrutturale che dovrebbe essere terminata nel 2032. Se non ci saranno intoppi burocratici, i lavori inizieranno nel luglio del 2024 come ha annunciato il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. In pratica, il Consiglio ha accettato la relazione del progettista che ha aggiornato il Progetto Definitivo del 2011. La Relazione è stata redatta secondo il Decreto-legge 31 marzo 2023, n. 35 dal Contraente generale Eurolink, capitanato dal Gruppo Webuild.
L’approvazione della Relazione è frutto di un complesso sistema di controlli messo in atto dalla Stretto di Messina che, oltre alla Direzione Tecnica della Società, ha coinvolto la Parsons Transportation Group come Project Management Consultant e un Expert Panel come Organo di supporto per le attività tecniche di Alta Sorveglianza, formato da quattro esperti nelle discipline di aerodinamica-aeroelastica, sismica, geotecnica e ambiente. Il Consiglio ha poi approvato anche l’aggiornamento della documentazione ambientale, l’Analisi Costi-Benefici, l’aggiornamento del Piano degli espropri e il programma di opere anticipate.
Il Ponte sullo Stretto di Messina è un’opera di ingegneria straordinaria che unirà la Sicilia alla Calabria con una struttura sospesa lunga 3.666 metri, sorretta da due torri alte 399 metri e da quattro cavi di acciaio. Il ponte avrà sei corsie stradali e due binari ferroviari, e garantirà il passaggio di navi fino a 72 metri di altezza. Il ponte sarà in grado di resistere alle intemperie e ai terremoti per 200 anni, e sarà collegato alle principali infrastrutture viarie e ferroviarie delle due regioni. Il costo stimato dell’opera è di 14,5 miliardi di euro.
Seguici qui