Bagagli auto: come caricarli in sicurezza, le leggi e le sanzioni
Si rischia una multa fino a 335 euro
È esplosa l’estate e si avvicinano le vacanze per molti italiani, anche se il lockdown ed i problemi lavorativi per una parte del Paese probabilmente ridurrà le presenze ed il numero di giorni. L’auto sarà probabilmente più utilizzata, rispetto agli anni precedenti, un po’ per le restrizioni sugli altri mezzi di trasporto ed un po’ per una maggiore sicurezza dal punto di vista sanitario. Tuttavia, è necessario avere chiare le leggi su come caricare i bagagli, per evitare di incorrere in sanzioni e ‘rovinarsi’ così le proprie ferie.
Non devono ostruire il conducente
I bagagli non devono superare i limiti di peso ed ingombro del proprio veicolo e, nel caso sia posizionato sul tetto, devono essere ben bloccati. Inoltre, non devono coprire i dispositivi di illuminazione, le frecce oppure le targhe di riconoscimento. Altrimenti si rischia di venir fermati.
All’interno dell’abitacolo, invece, non possono ostruire la visibilità del conducente e nemmeno limitarne i movimenti.
Possono sporgere per il 30%
È possibile anche far sporgere il carico: al massimo del 30% della lunghezza dell’auto nella parte posteriore e fino a 30 centimetri lateralmente. Non sono, invece, ammesse le sporgenze nella parte anteriore.
Se il proprio carico sporge dalla vettura, è necessario utilizzare gli appositi segnali. Si tratta dei pannelli quadrangolari omologati, rivestiti di materiale retroriflettente, che devono essere posizionati alle estremità della sporgenza, in modo da risultare ben visibili da chi segue la vettura.
Sanzioni fino a 335 euro
In caso non venga rispettato il Codice della Strada e si venga fermati, la multa può variare da un minimo di 84 euro ad un massimo di 335 euro. Ma c’è anche il rischio di ritiro della Carta di Circolazione, che non verrà riconsegnata fino a quando il carico non viene sistemato a norma di legge.
Foto di Bernd Sold da Pixabay
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