Bici e monopattini: le regole per la circolazione in città
Come muoversi in sicurezza e rispettando le norme
La pandemia, le norme di distanziamento sociale ed il timore di contagio hanno portato ad un’impennata nell’utilizzo di biciclette e (soprattutto) monopattini all’interno delle città. Sono state aumentate le piste ciclabili e sono arrivati incentivi governativi, ma è fondamentale rispettare le regole per potersi muovere in sicurezza. Rispettando le norme previste dal Codice della Strada.
Chi e dove può utilizzare il monopattino elettrico
Il monopattino elettrico può essere utilizzato solamente da chi ha compiuto almeno i 14 anni di età e, fino al compimento del 18° anno, è obbligatorio indossare il casco.
Si può circolare, così come con le biciclette, su tutto il territorio comunale nelle strade con limite a 50 km/h, sulle strade extraurbane e sulle piste ciclabili. Inoltre, è consentito il transito nelle ZTL e nelle strade pedonali, se non espressamente vietato. Non si può circolare sul marciapiede.
Sul monopattino è vietato andare in due, così come in bicicletta. Per quest’ultima l’eccezione riguarda i mezzi attrezzati per trasportare un bambino fino ad otto anni, utilizzando i seggiolini omologati, da parte di un conducente maggiorenne.
La velocità e la sosta
La velocità massima consentita in carreggiata è di 25 km/h, mentre nei percorsi ciclopedonali, nelle aree pedonali e nelle aree verdi la velocità massima è di 6 km/h. Con grande attenzione ai pedoni.
La sosta di bici e monopattini può avvenire esclusivamente negli stalli dedicati o a lato della strada, a meno non sia espressamente vietato. Comunque, non devono essere di intralcio alla circolazione dei pedoni o di altri veicoli, né sul marciapiede né sulla carreggiata.
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