BMW M continuerà a utilizzare motori a sei e a otto cilindri

Frank van Meel, capo di BMW M, ha confermato nelle scorse ore che la casa automobilistica tedesca vuole continuare a utilizzare motori a sei e a otto cilindri finché esisterà la combustione interna, a differenza di altre case automobilistiche (come Mercedes-AMG) che sono passate all’elettrificazione.

Van Meel ha dato questa conferma durante un’intervista con i media a un festival che si è tenuto al Kyalami Grand Prix Circuit in Sudafrica.

Niente propulsori a tre e/o a quattro cilindri per le M

Come riportato da CarBuzz, il dirigente di BMW M ha detto: “Spero che fosse solo una domanda retorica perché è chiaro che non faremo motori a tre cilindri. Non faremo nemmeno motori a quattro cilindri in auto ad alte prestazioni. So che ci sono altre aziende che lo fanno, ma noi non lo faremo”.

Un portavoce statunitense di BMW ha confermato le parole di van Meel, aggiungendo: “BMW ha dichiarato che rimaniamo impegnati nei motori a combustione interna fintanto che il mercato li garantisce. Tuttavia, il movimento verso l’elettrificazione, ad esempio la nuovissima BMW XM e la BMW M Hybrid V8 GTP da corsa, avrà un ruolo importante nel futuro dei veicoli ad alte prestazioni di M. Certamente la E30 M3 ha svolto un ruolo importante nello stabilire il marchio M (anche le vetture di F1 dell’epoca erano a quattro cilindri), ma questo è successo quasi 40 anni fa e molto è cambiato da allora”.

Da ciò si vince che BMW continuerà a scommettere sui motori a combustione interna fino a quando il mercato permetterà di usarli. Tuttavia, modelli come il nuovo XM e la M Hybrid V8 GTP da corsa avranno un ruolo importante nel futuro dei veicoli ad alte prestazioni di BMW M.