Bologna: il limite scenderà a 30 km/h su quasi tutte le strade della città

Bologna città 30. Il piano approvato dalla Giunta del capoluogo emiliano porterà quasi tutte le strade della città delle Due Torri al limite di 30 chilometri orari. Con alcune ridotte anche a 10 km/h, in corrispondenza con “zone residenziali”. Questo cambiamento avverrà entro giugno 2023, con interventi totali per 14 milioni di euro.

Cosa accadrà

Insieme all’abbattimento dei limiti di velocità, il Comune di Bologna ha annunciato altre iniziative collegate: dal ridisegno di alcune strade, con l’aumento di dossi rialzati e colorati e l’ottimizzazione della sosta veicolare, passando per un aumento dei controlli, sia delle forze dell’ordine sia con un aumento degli autovelox all’interno della città.

Inoltre, verrà effettuata “comunicazione, promozione ed educazione stradale, per sensibilizzare e coinvolgere la comunità”. Resteranno, comunque, alcune strade a scorrimento veloce con l’attuale limite a 50 km/h, mentre, come dicevamo, verranno istituite delle zone residenziali con limite a 10 km/h e precedenza ai pedoni su tutta la sede stradale.

I motivi

Perché Bologna ha deciso questo cambiamento? Già adottato da alcune città europee, come Bruxelles e Parigi, l’obiettivo è ridurre al minimo gli incidenti causati dalla mobilità, ma anche favorire gli spostamenti a piedi o in bicicletta, riducendo così l’uso di auto e moto. Diminuendo l’impatto ambientale e favorendo le zero emissioni.

“Vogliamo che Bologna sia apripista a livello nazionale – le parole del sindaco Matteo Lepore all’Ansa – Dopo la legge sull’omicidio stradale e quella sulla sicurezza dei bambini in auto, il nostro Paese merita una legge sulle città 30. Spero che il Governo ci guardi come esempio e inizi a discutere su questo provvedimento”.