Carshooting: Ricoh Theta S, per vedere il mondo a 360° [RECENSIONE]
Sottile e facile da usare, una action-cam per ogni situazione
Ricoh Theta S – Il mercato delle action-cam sta ormai diventando piuttosto affollato, lo si nota dalle continue offerte che ogni produttore ci ‘spara’ letteralmente contro con prezzi sempre più invitanti. Siamo quindi arrivati al limite anche per un settore così giovane? Certo che no, eccovi un esempio.
Attenzione: per visualizzare correttamente il video utilizzare un dispositivo mobile.
Abbiamo avuto la possibilità di provare una action-cam capace di creare video a 360° grazie all’uso di un doppio obbiettivo: il suo nome è Ricoh Theta S. La casa giapponese, con sede anche in Italia, è leader nel settore delle stampanti, dei proiettori e dei software anche a livello scolastico, ma recentemente ha scelto di aprirsi ad un nuovo mercato. Ed eccoci qui a raccontarvi la nostra esperienza, dalla quale giudicherete se interessante o meno. L’unboxing prevede una confezione nera, che si apre verso l’alto e porta subito agli occhi la Theta S, imballata in un’ulteriore morbida pellicola per proteggerla dal trasporto. Sollevando un coperchio si svela tutto il resto: manuale di istruzioni e garanzia, cavo di ricarica micro-USB ed un soft case in plastica morbida all’esterno, microfibra all’interno per far sì che non si possano creare graffi. Non sarebbe stato male aggiungere un cavetto per l’HDMI, ma la dotazione di base è più che buona e l’imballaggio complessivo eccellente.
Passiamo ora alla nostra protagonista: il colore scelto è il nero, che calza a pennello sulla plastica morbida – l’impugnatura è ottima in ogni occasione. Tutt’intorno ha una cornice metallizzata e su uno dei lati si trovano i tre pulsanti principali. Parlando di dimensioni è alta 13 cm, larga 4,4 e con uno spessore di soli 2,3 cm e 135 grammi di peso è “aerodinamicamente” perfetta per situazioni a velocità elevate, come nel caso di chi guida auto o mezzi simili. In alto si trova il microfono, mentre sul fondo troviamo la porta della micro-USB, per ricaricare la Theta S o per scaricare video e foto, la porta HDMI ed al centro il punto di ancoraggio che funziona ad avvitamento. Per i nostri video ci siamo serviti di un attacco nostro, ma sarebbe il caso di fornire ai clienti – anche come optional – un sistema di ancoraggio personalizzato che possa sfruttare i tre assi direzionali. Come già preannunciato a lato troviamo tre tasti importanti: quello di accensione, quello che attiva il collegamento Wi-Fi e quello dello switch da videocamera a fotocamera. Un altro pulsante si trova su uno dei due lati dove trovano posto le fotocamere, serve infatti a scattare foto o iniziare video in modalità manuale. Lo svantaggio è che spesso viene ripresa la mano, ma in situazioni “critiche” (impossibilità di utilizzo del Wi-Fi ad esempio) è la scelta migliore. Un simpatico suono viene emesso a conferma, così si può star tranquilli di aver fatto la ripresa/fotografia. Il jingle viene riprodotto anche quando si collega il proprio smartphone: abbiamo testato diverse versioni di Android (4.4.2, 5.1 e 6.0) ed i risultati sono sempre stati ottimi. La connessione avviene in modo veloce tramite l’inserimento di una password posta sul fondo del dispositivo stesso, ma per comandarla occorre necessariamente scaricare l’app (App Store e Play Store), che funziona anche su Apple Watch. Questa si è dimostrata semplice nell’utilizzo, ma può essere ulteriormente migliorata nell’interfaccia, forse un po’ troppo fredda soprattutto ai primi utilizzi; invece dopo diventa tutto quasi automatico e farsi prendere la mano è un attimo, ve lo garantiamo. Per farvi capire quanto questa action-cam a 360° sia ‘easy’, sappiate che è stata testata anche da una bimba di un anno e mezzo. Prova superata!
Okay okay, ora vi diciamo anche come si è comportata nei nostri stressanti test (dalla BMW X6 M alla Ferrari 488 Spider, tanto per intenderci). La batteria agli ioni di litio, di cui non ci è stata detta la capacità, ha una vita piuttosto longeva, concedendo 260 foto o fino a 25 minuti di video live streaming (ideale per le conferenze!), peccato non poterla sostituire una volta scarica, in quanto il case non si apre. A segnalare il funzionamento del Wi-Fi, della modalità di acquisizione e della capienza di memoria ci sono tre LED blu con un’immagine dedicata sul dorso dove ha sede anche il pulsante dello scatto, davvero utile anche mentre si comanda da smartphone. La memoria interna è da 8 GB, sufficiente a scattar ben 1600 foto a tutto tondo e 65 minuti di video complessivi, ma speriamo di vedere una versione aggiornata con slot per Micro-SD oppure con memorie interne più capienti, a seconda delle esigenze. Le due fotocamere gemelle funzionano perfettamente e catturano ogni minimo particolare, tanto nelle foto (sono quasi 13 i megapixel) quanto nei video (FullHD 1920p e 30 fps). Ci ha convinto un po’ meno la connessione, che ogni tanto tende a perdersi anche se la distanza tra il controller e la Theta S è inferiore al metro, così come gli strumenti di condivisione social: si può connettere il proprio account FB e Twitter, ma non è possibile trasportare direttamente il file sulla piattaforma, in quanto viene caricato su di una apposita creata da Ricoh. Ciò richiede quindi uno scaricamento ed un successivo upload dallo stesso smartphone o da computer, che non è proprio così semplice data la povertà di informazioni con cui i social affrontano l’argomento ‘trecentosessanta’, ma siamo ben consci che ciò non dipenda da chi produce queste action-cam. In conclusione sia in ambienti chiusi che aperti ha dimostrato eccellenti performance sia nelle riprese che nel catturare l’audio, lo stesso si può dire delle foto, vivaci nei colori e mai troppo sature.
Al momento il prezzo di Ricoh Theta S si aggira sui 400 euro circa se si acquista negli store online quali Amazon.it. Un prezzo concorrenziale per un prodotto che al momento vanta pochi concorrenti, a dirla tutta, consentendo l’ingresso nel mondo del 360° a tutti in modo semplice e veloce. In una parola, il Futuro delle action-cam.
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