Chiede al padre di accostare perché non si sente bene: 29enne scende e viene travolto e ucciso da due tir sulla A14

Stava viaggiando insieme al padre a bordo di una BMW lungo l’autostrada A14, quando, la scorsa notte, all’altezza del chilometro 27, in direzione sud, nel territorio di Ozzano, un ragazzo di 29 anni gli ha chiesto di fermarsi perché stava poco bene. Poco dopo il giovane, sceso dall’auto, è stato investito e ucciso da due camion, con il drammatico incidente stradale avvenuto sotto gli occhi del padre.

I fatti

Da quanto accertato dalla Polizia Stradale che sta indagando sull’accaduto i due stavano facendo ritorno a casa, in provincia di Ancora, quando il 29enne ha chiesto al padre di fermarsi per necessità fisiologiche. Una volta sceso dall’auto però, anziché dirigersi verso la piazzola di servizio, si è diretto verso il centro della carreggiata. In quel momento, sono sopraggiunti due mezzi pesanti che lo hanno travolto.

Si indaga sull’ipotesi di un gesto volontario

L’impatto non è non ha lasciato scampo al giovane, mentre il padre, in stato di shock, è stato soccorso dal personale del 118. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, è intervenuta la Polizia Stradale che ha chiuso l’autostrada per alcune ore per effettuare i rilievi. Gli inquirenti stanno indagando per chiarire la dinamica e capire se il gesto del ragazzo possa essere stato volontario.