Citroen Unconventional Team 2018: lo spirito libero del marchio francese
Un team di 5 atleti che incarna l'essenza di Citroen
Cercando di rispecchiare il più possibile l’animo stravagante e creativo del marchio Citroen è stato ideato due anni fa il Citroen Unconventional Team, una squadra di atleti italiani e non solo, tra talenti già affermati e giovani promesse che, giunto all’edizione 2018 si rinnova integrando la precedente squadra con tre new entries: Vlad Khadarin, Arianna Cau e Angelo Bonomelli oltre ai due riconfermati Tony Cili e Matteo Iachino. Tutti grandi campioni che nella loro disciplina di scivolamento su tavola sono riusciti a primeggiare così da ottenere un grande supporto sia di immagine ma anche logistico da parte del marchio francese. Gli sport praticati dagli atleti variano da quelli acquatici, come il windsurf, il surf, il wakeboard ed il kitesurf, a quelli praticati sulla neve come lo snowboard, motivo per il quale siamo giunti fino allo snowpark di Obereggen per conoscerli. Una delle località sciistiche più importanti dello scenario italiano, con impianti moderni e all’avanguardia, vantando poi una vista di tutto rispetto e delle piste altamente tecniche che percorrono i pendii del massiccio del Latemar.
Il supporto della casa del doppio Chevron appunto si concretizza con la possibilità da parte degli atleti di beneficiare dei mezzi Citroen per i loro spostamenti, con in quale trasportare comodamente la propria attrezzatura per scoprire nuove location e rimanere costantemente allenati. In loro aiuto “corrono” infatti sia il nuovo compact Suv Citroen C3 Aircross ma anche il più spazioso e versatile Citroen Jumper: la prima più agile e minuta per spostamenti in location anguste e difficili da raggiungere, senza compromettere assolutamente l’abitabilità di bordo che tra l’altro rimane un record fra le rivali di pari settore, mentre il secondo decisamente più spazioso e capiente per coloro che ricercano il massimo spazio possibile per caricare l’attrezzatura sportiva e viaggiare comodamente coccolati dal famoso comfort di marcia che le vetture del marchio francese possono vantare.
Gli appassionai di questi sport potranno inoltre seguire le vicende degli atleti direttamente dal sito ufficiale di Citroen o dalle pagine social del marchio, dove troveranno inoltre consigli e applicazioni pratiche dei mezzi in gamma mentre si cimentano per raggiungere luoghi magnifici e altamente particolari.
Gli atleti del Citroën Unconventional Team
Vladislav Khadarin è l’unico straniero del gruppo, nato in siberia e trasferitosi in Italia a 8 anni, scopre la passione dello snowboard per il quale decide di trasferirsi a vivere a Madonna di Campiglio e allenarsi costantemente nel migliorare la propria tecnica e i propri trick. Tra le sue più grandi imprese non possiamo non menzionare le fantastiche 5 rotazioni complete sul proprio asse effettuate in un salto, uno dei pochi al mondo ad essere riuscito a filmarle. Inoltre, Vlad si è qualificato alle olimpiadi invernali che si svolgeranno a breve in Korea del Sud, cercando poi di coronare il suo sogno nel diventare il più forte snowboarder del mondo.
Con un cognome che rimanda alla Sardegna e nascendo in Trentino, chi meglio della giovane e promettente Arianna Cau riesce ad incarnare lo spirito unconventional di Citroen? Scopre la passione per la tavola a 13 anni su uno skateboard e la neve del trentino la proietta immediatamente sullo snowboard di inverno, mentre d’estate si cimenta con il kitesurf. Dopo impegno e determinazione arrivano i primi risultati con svariate medaglie in competizioni nazionali e internazionali per quanto riguarda lo snowboard.
Nato a Varese 25 anni fa e continuando a fare la spola fra la casa della nonna in Toscana e le gelide acque del Costa Rica, Angelo Bonomelli scopre la passione per il mare fin da piccolissimo, quando i genitori decidono di trasferirvici. Campione italiano di surf nel 2017 e secondo surfer italiano nel ranking mondiale, Angelo ha ereditato molto dalla tecnica del suo maestro, nientemeno che Didier Piter con il quale si allena per partecipare alle olimpiadi del 2020 nelle quali appunto, il surf debutterà come disciplina.
Nato in Liguria nel 1990, Matteo Iachino è un talento unico nel windsurf, avendo debuttato nel circuiti di Coppa del mondo PWA Slalom nel 2009 e chiudendo la stagione 2017 con un ottimo e super meritato secondo posto in classifica generale. La vittoria è giunta l’anno scorso, diventando il primo italiano a vincere questa prestigiosa competizione. Definito un nomade dei mari, fervido stacanovista e atleta super determinato che non perde mai di vista il proprio obiettivo, viaggiando per tutti i continenti alla ricerca dei migliori venti e delle migliori acque, senza però abbandonare la tanto amata località di Albisola in Liguria.
Antonio Ciliberto, conosciuto come Tony Cili, è un vero e proprio “waterman” capace di padroneggiare qualsiasi sport su tavola che sia ricollegato al mare. Classe 1988, nato a Crotone, Tony è un personaggio estremamente solare e spassoso, che riesce ad animare qualsiasi situazione. Quando si parla di sport però esterna tutto il suo estro creativo che gli ha permesso di conquistare per 3 anni consecutivi il titolo nazionale nel Kite Strapless, per il quale è anche uno dei principali atleti a livello internazionale. Si sveglia la mattina alla ricerca delle condizioni meteo più avverse possibili, raggiungendo al location selezionata con il suo Jumper super carico di attrezzatura.
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