Dacia Spring 2024 | D’Alberton: “Una vettura rinnovata e concreta” [VIDEO]
"Una batteria più compatta per minori tempi di ricarica"
La Dacia Spring è stata completamente rinnovata, con l’arrivo della nuova generazione. Novità a livello estetico, più tecnologia a bordo ed una batteria più compatta, per un’autonomia arrivata a 225 km, che possono diventare circa 300 in ambito urbano. Ce la racconta Giulio Marc D’Alberton, communication manager di Dacia.
Estetica rivoluzionata e tanta tecnologia
Si parte dagli esterni, dove sono numerose le novità, con un rinnovato frontale: “Adotta il nuovo corso stilistico della casa, primo fra tutti la nuova immagine di marca con il nuovo Dacia Link, il logo che campeggia al centro della calandra. Una vettura molto compatta, lunga appena 3,70 metri, quindi a prova di città”. Con un buono spazio: “Adeguato per gli occupanti, ma aumentato del 6% nel vano posteriore, arrivando ad un valore di ben 308 litri, al vertice per il segmento”.
Anche gli interni hanno visto qualche novità estetica: “Una nuova plancia, un nuovo volante, una nuova ergonomia di bordo per elevare ancora più quella che è la comodità e la fruibilità”. Il passo avanti principale è arrivato nella tecnologia: “Con sistemi di assistenza alla guida efficaci, funzionali, che permettono di elevare quello lo standard di sicurezza, ma anche dotazioni tecnologiche e caratteristiche che vengono utilizzate quotidianamente. Prima fra tutti la connettività wireless con Apple CarPlay e Android Auto, ma anche il sistema di navigazione connessa”.
Batteria più leggera
Il cuore della nuova Dacia Spring è il motore elettrico da 45 o 65 CV, ma la novità è legata alla batteria: “È più compatta e significa minori tempi di ricarica, garantendo però un’autonomia di 225 km secondo il protocollo WLTP per quanto riguarda il ciclo medio e ben 300 km in ambito urbano, che è il suo terreno d’elezione”.
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