Dazi USA, Von der Leyen: “Negoziamo, ma pronti alle contromisure”
Risponde anche Meloni: "Serve accordo di buon senso"

La ‘scure’ dei dazi sull’Europa torna a farsi minacciosa. Il presidente americano Donald Trump, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera all’Unione Europea, per annunciare una tariffa del 30% a partire dal 1° agosto. Non si è fatta attendere la reazione di Ursula Von der Leyen: “Preferiamo una soluzione negoziata – le sue parole – ma continueremo a prepararci per le contromisure”.
”Provvedimenti sospesi fino ad agosto”
La volontà dell’UE è quella di trovare un accordo e, per questo, c’è un’apertura verso gli Stati Uniti: “Ci hanno inviato una lettera con le regole che dovranno entrare in vigore a meno che non si trovi una soluzione negoziata – ha spiegato la presidente della Commissione Europea – Questo ci porta alla sospensione dei nostri provvedimenti fino a inizio agosto”.
Tuttavia, quest’ultimi sono pronti ad entrare in vigore, nel caso l’Europa non riesca a concludere positivamente la trattativa con Trump: “Allo stesso tempo, continueremo a prepararci per le contromisure. Siamo preparati a diversificare le nostre relazioni commerciali. Ma anche a lavorare sul mercato unico stesso. Siamo pronti a rispondere”.
Meloni: “L’Italia farà la sua parte”
Sul tema, è intervenuta anche Giorgia Meloni: “Il Governo italiano è in stretto contatto con la Commissione europea e con tutti gli attori impegnati nella trattativa sui dazi – le parole del presidente del Consiglio – l’Europa ha la forza economica e finanziaria per far valere le proprie ragioni e ottenere un accordo equo e di buon senso. L’Italia farà la sua parte. Come sempre”.
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