Diesel: il prezzo potrebbe allinearsi a quello della benzina

Il Governo italiano e, in particolare il ministro Roberto Cingolani, vorrebbe attuare un progetto che consiste nell’abolizione di tutte le agevolazioni che hanno l’obiettivo di favorire l’uso di prodotti energetici inquinanti, come il diesel per l’autotrazione.

Attualmente, il gasolio ha un costo inferiore alla pompa grazie a un’accisa bassa che si attesta a 0,617 euro al litro contro gli 0,728 euro della benzina. L’intento è quello di allineare i due importi così da non avere più quel trattamento preferenziale nei confronti del diesel.

Ovviamente, l’attuazione di questa proposta peserà particolarmente sulle vendite di auto a gasolio, sia nuove che usate, contribuendo a ridurre maggiormente la quota di mercato che è già calata dal 35% a circa il 21% in un solo anno. Al contrario, l’aumento del prezzo delle accise per il diesel arriverebbe in un momento in cui si sta verificando una crescita generale dei costi di trasporto, materie prime e petrolio.

Sicuramente, le persone maggiormente colpite da questo eventuale piano sarebbero i proprietari di flotte aziendali in quanto in gran parte si affidano ancora alle auto diesel per le lunghe percorrenze. Non ci resta a questo punto che attendere i prossimi giorni e vedere se emergeranno delle novità in merito.