Accise carburanti: prorogato il taglio fino al prossimo 8 luglio

La guerra in Ucraina sta purtroppo continuando e non ci sono date per la conclusione degli eventi bellici, con effetti anche sui costi di molti prodotti anche in Italia. È il caso dei carburanti, con quell’esplosione dei prezzi fino oltre i 2 euro al litro, poi calmierati dal taglio delle accise. Questo ‘sconto’ verrà prorogato fino all’8 luglio.

Il taglio di 25 centesimi

Il taglio di 25 centesimi +IVA su benzina e diesel era entrato in vigore lo scorso 22 marzo per un’iniziale durata di un mese. C’era stata una prima proroga di dieci giorni per portarlo fino ad oggi, mentre ora il nuovo prolungamento dello sconto è di più di due mesi. Sperando che, nel frattempo, si fermino le ostilità.

Come dicevamo, il taglio delle accise è di 25 centesimi su benzina e gasolio, che grazie alla conseguente riduzione dell’Iva producono un effetto di circa 30 centesimi ai distributori. Contemporaneamente, per il metano l’accisa sarà “a zero euro per metro cubo” e ci sarà anche una riduzione dell’Iva al 5%.

La Guardia di Finanza per monitorare

Il provvedimento andrà in Gazzetta Ufficiale prima della mezzanotte di oggi, in modo da entrare in vigore già da domani e non avere un ‘buco’, in cui i prezzi tornerebbero ovviamente a salire.

Inoltre, secondo il testo del decreto, è previsto l’intervento della Guardia di Finanza per monitorare l’andamento dei prezzi “al fine di prevenire il rischio di manovre speculative derivanti dalla diminuzione delle aliquote di accisa”.