Accise benzina: prorogato lo sconto fino al 5 ottobre 2022
Il taglio sarà sempre di 30 centesimi al litro
Il taglio delle accise è stato nuovamente prorogato dal Governo. La scadenza attuale è per il 20 settembre, ma il periodo è stato allungato di ulteriori 15 giorni, cioè fino al 5 ottobre. In questo modo, tra l’altro, viene superata la data delle elezioni (25 settembre), in un periodo in cui i prezzi dei carburanti sono tornati a crescere, in particolare il diesel.
Un nuovo decreto
Per poter effettuare questa proroga, è arrivata la firma di un nuovo decreto interministeriale, sempre inserito all’interno del decreto Aiuti bis. L’intenzione di allungare il taglio era stata preannunciata già a inizio agosto, ma per farlo bisognava attendere i dati sull’extragettito Iva di luglio con cui la misura continua, in sostanza, ad autofinanziarsi.
Si allarga così fino alla nuova data il taglio di circa 30 centesimi al litro (IVA compresa) per benzina, diesel, gpl e metano per autotrazione.
I prezzi al 31 agosto 2022
Intanto, si registra un saliscendi odierno sui prezzi alla pompa, legati all’andamento dei mercati internazionali: oggi Eni ha aumentato di 3 centesimi il diesel e tagliato di 1 centesimo la benzina. Per quanto riguarda la media nazionale, invece, il costo del gasolio è rimasto fermo a 1,834 euro al litro al self, mentre il servito è salito a 1,975 €/l.
La benzina, invece, vede un prezzo medio nazionale a 1,769 euro/litro, in leggera discesa rispetto al dato precedente, mentre è rimasto praticamente invariato al servito (1,916 euro al litro). I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,803 a 0,828 euro/litro (no logo 0,797), mentre il prezzo medio del metano auto si colloca tra 2,460 e 3,158 (no logo 2,7).
Seguici qui