DS 3 Performance: piccola bomba, senza rinunciare al lusso [PROVA SU STRADA]

Tutta la sportività delle gloriose "sportivette" francesi di una volta, senza però essere spartana

Un corpo vettura compatto, 208 Cv per uno 0-100 polverizzato in 6.5 sec, ed un differenziale autobloccante vero (meccanico della Torsen) per scaricare sull'asfalto tutta la potenza. Questa è la DS 3 nella versione "Performance". Tanta sportività, senza però rinunciare ad una fruibilità quotidiana. Così, il casa-ufficio, si affronta con tutt'altro umore.

Bei tempi quelli tra fine anni 90 e primi anni 2000, con le piccole francesi che erano il sogno di tutti i neopatentati, ma anche dei driver smaliziati con il pallino dei rally, che andavano a nozze con le piccole 106 e Saxò, seguite a ruota dalla 206 RC, senza dimenticare le progenitrici 205 Rally, 205 GTi e Citroën AX. Ecco, questi bei tempi sembrano finalmente tornati, con due “cuginette” francesi, Peugeot 208 Gti by Peugeot Sport e DS 3 Performance che hanno ricominciato a divorare l’asfalto con corpi vettura compatti ma pieni di cattiveria. Dimenticate però gli abitacoli spartani e spogli delle vecchie francesine. Nel caso della nuova Ds 3 Performance la cattiveria si sposa di pari passo con un abitacolo dove non mancano finiture raffinate ed attenzioni per il comfort. Ma non temete, come vi racconteremo a breve, il tutto, non è affatto andato a discapito del puro piacere di guida.

Design e Interni: [xrr rating=4.5/5]

Stile: ci tiene a sottolineare la sua indole cattiva, e non passa di certo inosservata

Inutile cercare il Double Chevron sul cofano della DS 3 Performance. Orami da qualche anno, difatti, quella che era la gamma “luxury” di Citroën è divenuta un marchio a sé stante, con dei prodotti dedicati, la cui punta di diamante è la nuova arrivata DS 7. Anche la più piccolina della gamma DS, la “3”, nata sotto il marchio Citroën, continua comunque a mantenere intatto il fascino e la personalità che l’hanno sempre contraddistinta. Se poi si ha la fortuna di avere a che fare con la versione “Performance”, il tutto si fa ancora più stuzzicante ed intrigante. La piccola peste non fa troppo mistero della sua indole. I paraurti dedicati, il doppio scarico posteriore, le carreggiate ed i parafanghi allargati, che sembrano fare una fatica enorme a contenere i grossi cerchi diamantati da 18”, calzati da gomme dal profilo decisamente ribassato. Questi dettagli sportivi, insieme ai fregi “DS Performance” riportati sul cofano, in coda e sulle portiere, si fondono alla perfezione con il tipico design delle DS 3 tradizionali, che proprio di recente aveva beneficiato di una rinfrescata con restyling, che ha interessato soprattutto il frontale, dove hanno fatto capolino le “DS wings” cromate. D’obbligo, per una vettura del genere, un colore particolare. Con il Rouge Aden dell’auto in prova non sbagliate di certo: gli sguardi saranno tutti per voi.

Interni: bellissimi i sedili sportivi in Alcantara

Salendo a bordo, da subito, ciò che risalta sono i bellissimi sedili sportivi “DS Performance” in alcantara con poggiatesta integrato. Sembrano presi direttamente da una vettura da competizione per quanto sono contenitivi, fasciando alla perfezione il corpo, che così in curva resta sempre ben saldo. Peccato soltanto che il sedile di guida resti sempre un po’ troppo alto, non consentendo di adottare una posizione al 100% sportiva. Molto bello e sportivo è anche il voltante realizzato in pelle pieno fiore, con la corona tagliata nella parte bassa. Bello da vedere, ma meno pratico nella guida, è invece l’inserto in plastica nella parte bassa della corona. Un ulteriore dettaglio caratterizzante la DS 3 Performance è la finitura nero lucido nella plancia, dove fa capolino lo stickers riportante i colori DS Performance. Per il resto, si ritrova il pratico sistema d’infotainment già apprezzato su vetture del gruppo PSA, con schermo touch da 7” pollici e funzione mirror screen, ai quali si aggiungono la retrocamera posteriore ed il sistema di navigazione. L’atmosfera che si respira a bordo, quindi, nella piena filosofia DS, è raffinata e lussuosa, anche per via della scelta accurata nei materiali e per l’occhio di riguardo alle finiture. I comandi del clima, ed alcuni secondari, sono però un po’ troppo in basso. Nulla da segnalare, invece, per quanto riguarda l’abitabilità e la praticità. Al netto dell’accessibilità non proprio esemplare, il divano posteriore accoglie due adulti di media statura senza particolari problemi, mentre il bagagliaio, con i quasi 300 litri di volume, è tra i più capienti della categoria.

Comportamento su Strada: [xrr rating=5/5]

Tra le curve, grazie all’autobloccante meccanico, regala sensazioni quasi uniche

Una volta alla guida, ed è proprio questo il bello, la DS 3 Performance consente di riscoprire emozioni e sensazioni che, al giorno d’oggi, sono merce sempre più rara. Con le moderne supercar sempre più prive di limiti, così perfette nella dinamica da risultare spesso asettiche, un corpo vettura compatto, il passo corto, la coda leggermente smaliziata, stampano un sorriso istantaneo non appena la strada si fa un minimo tortuosa. A rendere il tutto ancora più entusiasmante è il pacchetto d’insieme, davvero focalizzato alla bella guida: ci sono infatti l’assetto abbassato ed irrigidito, le carreggiate come detto allargate, di ben 22mm all’anteriore e 16mm al posteriore, ed infine, rullo di tamburi, un differenziale autobloccante meccanico della Torsen. Lo ribadiamo, quindi, un autobloccante vero, e non uno di quelli simulati dall’elettronica, che per il momento vanno tanto di moda. Ad entusiasmare è il pacchetto nell’insieme, davvero specialistico e driver’s oriented: ci sono infatti l’assetto abbassato ed irrigidito (anche rispetto a quello della 208 GTi “liscia”), le carreggiate allargate di ben 22mm all’anteriore e 16mm al posteriore, ed infine, rullo di tamburi, un differenziale autobloccante meccanico della Torsen. Lo ribadiamo, quindi, un autobloccante vero, e non uno di quelli simulati dall’elettronica, che per il momento vanno tanto di moda. Con quel passo così corto, piccola e leggera, la DS 3 Performance è una vera divora curve. Sul misto stretto i cambi di direzione sono fulminei. Si passa da un destra-sinistra veloce in un battito di ciglia. Ed in uscita la bellezza di poter spalancare il gas senza troppo remore, confidando nel lavoro dell’autobloccante meccanico. Ecco, proprio quest’ultimo regala un efficacia ed un gusto nella guida che sono semplicemente sublimi. Con tutta questa potenza (e questa coppia) una qualsiasi trazione anteriore sarebbe in difficoltà, afflitta da sottosterzo e continui pattinamenti. Il muso della DS 3 Performance, invece, in uscita di curva, punta sempre verso l’interno e non verso l’esterno, cancellando del tutto la parola sottosterzo ed i relativi pattinamenti. A regalare quel brivido in più c’è poi il posteriore birbantello, che risponde in maniera decisa e smaliziata a rilasci e trasferimenti di carico. Insomma, roba molto specialistica, da palati fini della bella guida. E poi, quando si esagera, i freni Brembo, con dischi all’anteriore da 323mm e pinze a quattro pistoncini, consentono davvero staccate last minute, senza mai mostrare il minimo segno di affaticamento. Insomma, la DS 3 Performance è l’ennesima dimostrazione che una trazione anteriore, se fatta nella giusta maniera, può essere divertente ed emozionante tanto quanto una posteriore. Nonostante tutta questa sportività, comunque, la DS 3 Performance resta fruibile ed utilizzabile ogni giorno, senza particolari sacrifici. Certo, i dossi ed i tombini si avvertono tutti, ma è un compromesso che si può ben accettare. Anche perché, per contro, in autostrada, a 130 km/h, il comfort è praticamente paragonabile a quello delle “normali” Ds3.

Motore e Prestazioni: [xrr rating=5/5]

Un bel peperino, sempre in coppia

Grazie ai 208 Cv, le prestazioni velocistiche sono semplicemente sbalorditive per una vettura così compatta, lunga meno di 4 metri. Già al primo affondo sul gas si ritrova una progressione entusiasmante. I primi rapporti piuttosto ravvicinati, insieme a quel peperino di motore, che tira come un dannato già dal basso, regalano per davvero una spinta che incolla al sedile, e non potrebbe essere altrimenti, visto che lo 0-100 km/h viene coperto in 6.5 secondi (e la velocità di punta è di 230km/h). Ma non è soltanto il semplice sparo al semaforo. Il 1.6 THP ti conquista per essere sempre in tiro, in qualsiasi momento ed in qualsiasi rapporto. Lo sentì lì, che freme sotto al pedale dell’acceleratore, e sembra non chiederti altro che un bell’affondo. Un invito a giocare, a veder salire la lancetta del contagiri fino al limitatore, con i 300 Nm di coppia ben distribuiti durante tutto l’arco dei giri motore. Grazie a ciò la “Performance” risulta perfettamente godibile anche nella guida rilassata, dato che tra un cambio di marcia e l’altro il motore non perde 500 giri/min e dunque, anche quando vai tranquillo, ti ritrovi una vettura sempre viva, sempre scattante.

Consumi e Costi: [xrr rating=4/5]

Con un’andatura tranquilla riesce anche ad essere quasi parsimoniosa


Trattandosi di una sportiva, parlare di consumi è sempre un qualcosa di molto relativo. Il 1.6 turbo-benzina, nonostante i suoi 208 Cv, volendo, riesce anche ad essere parsimonioso. In autostrada, ad esempio, il computer di bordo indica medie di poco superiori ai 14,5 km/lt. Il vero problema, semmai, con una vettura così pepata, è resistere alla tentazione di premere l’acceleratore senza troppa morigeratezza. La buona notizia, comunque, è che anche esagerando con il pedale del gas le medie si mantengono sempre superiori ai 10 km/lt, mentre settando il cervello, prima ancora che l’acceleratore, in modalità “eco”, si possono percorrere anche 14 km/lt come ciclo combinato. Per quanto riguarda il listino, invece, i contenuti premium si fanno sentire, ma il rapporto tra prestazioni offerte e costi è decisamente allettante. Con poco più di 27.000 Euro ci si porta a casa una piccola bomba, capace di prestazioni da sportiva vera, ma capace al tempo stesso di essere utilizzabilissima come vettura di ogni giorno. Tra questa ed un noioso suv compatto, beh, siamo sicuri che avrete già capito quale sarebbe la nostra scelta…

Pro e Contro

Ci PiaceNon Ci Piace
Guida esaltante tra le curve. Prestazioni da sportiva veraPosizione di guida troppo rialzata, alcuni comandi (come il clima) posizionati un po' in basso.

DS 3 Performance: la Pagella di Motorionline

[xrrgroup][xrr label=”Motore:” rating=”5/5″ group=”s1″ ] [xrr label=”Accelerazione:” rating=”5/5″ group=”s1″ ] [xrr label=”Ripresa:” rating=”4.5/5″ group=”s1″] [xrr label=”Cambio:” rating=”4/5″ group=”s1″] [xrr label=”Frenata:” rating=”4.5/5″ group=”s1″] [xrr label=”Sterzo:” rating=”4/5″ group=”s1″] [xrr label=”Tenuta di Strada:” rating=”4.5/5″ group=”s1″ ] [xrr label=”Comfort:” rating=”4/5″ group=”s1″ ] [xrr label=”Infotainment:” rating=”4/5″ group=”s1″ ] [xrr label=”Abitabilità:” rating=”3.5/5″ group=”s1″ ] [xrr label=”Bagagliaio:” rating=”4/5″ group=”s1″ ] [xrr label=”Posizione di guida:” rating=”3.5/5″ group=”s1″ ] [xrr label=”Dotazione:” rating=”4/5″ group=”s1″ ] [xrr label=”Prezzo:” rating=”4/5″ group=”s1″ ] [xrr label=”Design:” rating=”4/5″ group=”s1″ ] [xrr label=”Finitura” rating=”4/5″ group=”s1″ ] [xrr label=”Piacere di guida:” rating=”4.5/5″ group=”s1″ ] [xrr label=”Consumi:” rating=”4/5″ group=”s1″ ] [/xrrgroup]

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Notizie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)