Esame patente 2022: importanti novità in arrivo per la prova teorica
Si riducono il tempo ed il numero di quiz per ogni candidato
L’esame teorico per la patente cambierà nel 2022 ed introdurrà alcune novità importanti per tutti i candidati, riducendo sia il tempo a disposizione che i quiz a cui ognuno dovrà rispondere. Questo nuovo format entrerà in vigore non da subito, ma si attende il decreto dirigenziale, entro il prossimo 8 gennaio, in cui verrà indicata la data.
Meno tempo e meno quiz
La prova d’esame teorica verrà ridotta da 30 a 20 minuti, sia per il conseguimento della patente A che della patente B, quindi sia per le moto che per le auto. Lo stesso vale anche per il numero di quiz presenti nella scheda: passano da 40 a 30 domande e saranno ammessi tre errori per superare la prova. Con il quarto errore si verrà bocciati. Infine, da quando entrerà in vigore il format, sarà attivato il riconoscimento facciale per identificare i candidati, attraverso i parametri biometrici.
I motivi
La volontà di queste modifiche è snellire la procedura dell’esame teorico, con gli uffici della Motorizzazione ancora alle prese con l’affollamento legato agli effetti della pandemia, dopo le chiusure del 2020 tra lockdown e zone rosse. Inoltre, riducendo il tempo, diminuisce l’aggregazione nelle aule ed il rischio di contagio.
Due tentativi in 6 mesi
Ogni candidato ha sei mesi di tempo, dalla data di presentazione della domanda, per il superamento dell’esame di teoria con due prove a disposizione. Una volta superata la prova, si riceve il foglio rosa per iniziare le guide ed affrontare l’esame pratico: con il nuovo Codice della Strada la durata passa da sei mesi ad un anno.
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