Ferrari: oggi il debutto alla Borsa di Milano
Il legame con FCA è stato sciolto
Ieri stata completata la separazione dell’attività Ferrari dal gruppo FCA. Gli azionisti di FCA hanno titolo ad una azione ordinaria Ferrari ogni 10 azioni ordinarie FCA detenute. Inoltre, i possessori di obbligazioni a conversione obbligatoria FCA hanno titolo a ricevere 0,77369 azioni ordinarie Ferrari per ogni MCS unit da 100 dollari Usa di valore nozionale detenuta.
La separazione tra Fiat Chrysler Automobiles e Ferrari è, dunque, stata completata ed il Cavallino Rampante debutta ufficialmente alla Borsa di Milano. Alle 9, quando suonerà la campanella a Piazza Affari, l’ospite d’onore sarà il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Davanti al Palazzo della Borsa, come era avvenuto a New York, sarà esposta l’intera gamma della Ferrari: una decina di modelli, compresa l’ultima nata F12 Tdf. La Ferrari arriva alla Borsa di Milano, dopo l’esordio a Wall Street dello scorso ottobre. L’80% di Ferrari sarà assegnato ai soci Fca e solo tra il 6 e il 7 gennaio l’operazione sarà efficace e, quindi, venerdì 8 gennaio sarà il primo giorno in cui la totalità delle azioni Ferrari assegnate con lo scorporo sarà quotata regolarmente. Gli occhi sono puntati soprattutto sul valore di Fiat Chrysler dopo la separazione di Ferrari, aspetto fondamentale in vista della futura alleanza a cui lavora Marchionne. La stima, sulla base della valorizzazione della casa di Maranello a Wall Street, è di poco inferiore ai 10 miliardi. Lo scorporo della Rossa consentirà a Fca di ridurre l’indebitamento grazie ai 700 milioni che arriveranno nelle casse della società.
Le azioni ordinarie Ferrari continueranno ad essere negoziate sul NYSE sotto il simbolo ticker RACE, ma a partire da oggi verranno negoziate con il nuovo CUSIP N3167Y 103. E’, inoltre, stata approvata la quotazione delle azioni ordinarie Ferrari sul Mercato Telematico Azionario. A Piazza Affari, le azioni cominceranno a essere negoziate sotto il simbolo ticker RACE ed il codice ISIN NL0011585146.
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