Fiat 500L Living a metano, debutto assoluto al Festival della Scienza di Genova
I sette posti più verdi del Lingotto
La mobilità a metano è stata spesso definita come una delle innovazioni maggiormente “alla portata” del nostro periodo, nonché una delle più efficaci. Non deve quindi sorprendere se il Lingotto ha ufficialmente scelto il Festival della Scienza di Genova per presentare la sua nuova Fiat 500L Living dotata dell’innovativo motore TwinAir Turbo da 0.9 litri, un bi-fuel a metano in grado di sviluppare una potenza massima di 80 CV.
Un motore che è già stato più volte premiato e che si è già portato a casa il riconoscimento di Best Green Engine of the Year 2013. Si tratta in effetti di un’unità particolarmente interessante sotto numerosi aspetti: la potenza massima di 80 CV viene raggiunta ad un regime di 5.500 giri al minuto, mentre la coppia massima, quantificabile in 140 Nm, arriva a 2.500 giri al minuto. Il tutto consente di ridurre in maniera sensibile le emissioni e i consumi. La CO2 emessa nell’ambiente arriva ad un livello di 105 g/km, mentre nel ciclo combinato per ogni 100 km di strada percorsi di dovrebbero consumare in media circa 3,9 kg di metano. Rispetto al normare motore TwinAir bi-fuel, questo propulsore a metano presenta diverse modifiche dal punto di vista meccanico, come il collettore di aspirazione, gli iniettori, il sistema elettronico di controllo del motore e le sedi valvole con geometria specifica e realizzate in materiale a bassa usura. Questo, secondo le garanzie di Fiat, consente alla 500L Living di poter mantenere le sue prestazioni e le sue caratteristiche di guidabilità.
Il tutto, naturalmente, si adatta alle caratteristiche naturali della 500L Living. Come già ben sappiamo, stiamo parlando di un MPV da 4,35 metri di lunghezza, compatibile con un’omologazione da 5+2 posti. Il bagagliaio, con tutti i sedili al loro posto (tranne ovviamente l’ultima fila), può garantire una capienza da 638 litri, definito dal Lingotto come il più grande della sua fascia di mercato.
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