Fiat Viaggio, in vendita in Cina dal 10 settembre
La berlina alla riscossa dell'importantissimo mercato asiatico
La nuova Fiat Viaggio, la risposta del brand torinese alla sete di berline di uno dei mercati più vivaci del pianeta, presentata ufficialmente al Salone di Pechino/Beijing 2012 durante la scorsa primavera, non è ancora arrivata definitivamente sulle strade del Paese asiatico: secondo quanto riferito dal partner di Fiat in Cina, la società Guangzhou Automobile Group Co. Ltd. (GAC Group), la nuova tre volumi di dimensioni medio-grandi sarà in vendita dal prossimo 10 settembre.
Precisamente, da quella data la nuova Fiat Viaggio sarà disponibile presso la rete di showroom che la casa automobilistica italiana ha deciso di usare per commercializzare il modello. Viaggio è un importante elemento nel cammino di crescita (controverso) che Marchionne ha predisposto: non soltanto perché è frutto dell’alleanza con Gruppo Chrysler e delle economie di scala attivate con la società statunitense (la nuova Fiat Viaggio nasce su una versione rivista della piattaforma di Alfa Romeo Giulietta e dal progetto di Dodge Dart), ma anche perché dovrebbe garantire (finalmente) l’insediamento (dopo alcuni tentativi di scarso successo) di Fiat in Cina, un mercato cruciale per la resistenza alla crisi economica europea.
La nuova Fiat Viaggio, probabilmente, arriverà anche in Europa: da tempo si vocifera che il management, per dare maggiore successo a questo progetto di caratura internazionale, abbia deciso di importare nel Vecchio Continente questo modello costruito in Cina. Ma non così come la vediamo oggi, bensì in versione hatchback, per sostituire Fiat Bravo. In realtà la situazione non è così liscia, limpida e semplice come la descriviamo: Sergio Marchionne ha deciso di bloccare la programmazione degli investimenti almeno sino ad ottobre. Nessuna certezza.
Buon viaggio, nuova Fiat Viaggio.
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