General Motors cede le sue quote nel Gruppo PSA
Il segnale definitivo per la Dong Feng Motor?
Un susseguirsi incredibile di notizie di mercato per quanto riguarda il settore automotive. Un venerdì mattina di passione, che ha visto tra i maggiori protagonisti proprio la General Motors. Già questa mattina via avevamo parlato di come il colosso americano avesse maturato la decisione di lasciare il suo marchio Holden, una vera istituzione per il mercato australiano. La settimana scorsa ricorderete bene l’annuncio shock di far abbandonare l’Europa al marchio Chevrolet. Ora un’altra decisione clamorosa, che non può che alimentare ulteriori voci di mercato: GM ha deciso di cedere il 7% delle azioni del Gruppo PSA, una decisione che segue la comunicazione della stessa società francese di modificare gli accordi di collaborazione con la consociata americana.
Quali saranno le conseguenze dal punto di vista produttivo? Essenzialmente quelle che già venivano previste in precedenza: è da cestinare definitivamente il progetto dello sviluppo di una nuova vettura di segmento B che doveva essere progettata in collaborazione tra i due Gruppi. Lo stesso discorso ovviamente va ampliato anche ai motori che sarebbero stati associati a quest’auto. Pare però che rimanga ancora in progettazione la nuova volume, i veicoli commerciali e anche un particolare crossover, dimostrazione di come la General Motors non si sia completamente tirata fuori dal business con i francesi. Il passo indietro, però, è netto e se unito alle decisioni dei giorni scorsi, è la dimostrazione di come la situazione del mercato del Vecchio Continente ancora sia ben lontana dal trovare una vera soluzione per uscire dalla crisi.
Tenendo conto che il Gruppo PSA è stato più volte coinvolto in voci e rumor che parlavano di un ingresso in società della cinese Dong Feng Motor, questa cessione, avvenuta dopo una collaborazione durata appena due anni, potrebbe essere il segnale definitivo che l’affare con la società asiatica possa definitivamente essere concluso e siglato.
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