Green Pass nuove regole: ecco cosa cambia dal 1 settembre 2021
Sarà obbligatorio esibire il certificato verde sui trasporti a lunga percorrenza
Domani, mercoledì 1 settembre, cambieranno alcune regole del Green Pass. Sarà obbligatorio esibire il certificato verde sui trasporti a lunga percorrenza oltre ad essere richiesto al personale scolastico e studenti universitari. Così bisognerà aver ricevuto almeno una dose di vaccino contro il Coronavirus da almeno 15 giorni o essere risultati negativi ad un tampone con validità di 48 ore oppure essere guariti dal Covid-19 da almeno sei mesi.
La situazione trasporti
Non più solo l’interno dei ristoranti, palestre, sale da concerto come deciso obbligatoriamente da venerdì 6 agosto 2021. Ora dove c’è più rischio di assembramento e trasmissione del virus sarà obbligatorio avere il Green Pass. Così per usufruire dei trasporti a lunga percorrenza quali: aerei, treni ad alta velocità, Intercity e Intercity notte, autobus e traghetti (ad eccezione dei traghetti tra Messina e Reggio Calabria considerati trasporto pubblico locale) bisognerà esibire al controllore il Green Pass mentre nelle stazioni più grandi ci sarà un controllo capillare del certificato già ai tornelli. Non sarà richiesto, invece, sui mezzi di trasporto pubblici urbani come: autobus, tram, metro, funicolari cittadine e treni regionali.
Come esibire il Green Pass
Il Green Pass deve essere mostrato in formato digitale o cartaceo. Si tratta di un codice QR che si può ottenere tramite Spid o tessera sanitaria o tramite un codice inviato per email dal Ministero della Salute accedendo al sito www.dgc.gov.it . Utilizzando le App IO o Immuni lo si può scaricare direttamente accedendo al proprio fascicolo sanitario elettronico.
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